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USA, scatta decreto per aiuti all’Italia, “Alleato stretto e di vecchia data”

Gli Usa sono attualmente il paese con maggior numero di contagi e triste record nel numero di decessi per Covid-19

Hanno fatto il giro del mondo le foto e le riprese delle fosse comuni scavate ad Hart Island, nel Bronx, per ammassare i corpi dei deceduti a causa del Sars-coV-2. Si tratta di un'area dove da 150 anni vengono seppelliti i corpi che non vengono reclamati. Un forte simbolo e monito alla vacillante civiltà del capitalismo. Gli Usa stanno infatti registrando un altissimo numero di contagiati, 466.299, e di morti, solo a New York 7mila, stato che ha più casi di coronavirus di qualsiasi paese al mondo. L'Oms nel frattempo comunica che non vi sono prove che i cadaveri siano in qualche modo contagiosi, ma fino alla conferma, le salme vengono trattate con la massima prudenza, come se lo fossero. 

Donal Trump ha deciso di pubblicare un memorandum per offrire aiuti al nostro paese, riferendosi all'Italia come uno dei paesi "alleati più stretti e di vecchia data degli Stati Uniti". "Anche se la priorità del governo americano è prima di tutto nei confronti degli americani, andare in aiuto dell'Italia aiuterà a combattere l'epidemia del coronavirus e mitigare l'impatto della crisi, dimostrando allo stesso tempo la leadership americana di fronte alle campagne di disinformazione cinesi e russe". Dunque, il motivo propagandistico è anche dichiarato. 

Tra gli aiuti sono incluse apparecchiature mediche e forniture ospedaliere. Ma anche unità militari americane per la costruzione di ospedali da campo e sostegno per approvvigionamento alimentare nelle zone più colpite. 

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