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Sudafrica, squalo uccide donna davanti al compagno e alla figlia

È successo in Sudafrica, una donna era in spiaggia con la famiglia quando ha subito l’attacco di uno squalo. Inutili i soccorsi

Kimon Bisogno

Kimon Bisogno

Tragedia in Sudafrica. Una donna è morta lunedì 25 settembre dopo l’attacco di uno squalo bianco lungo 4 metri nei pressi di una spiaggia a Plettenberg Bay, cittadina turistica della costa sud del Paese.

La donna, 39 anni, di origini italiane, è stata uccisa da uno squalo bianco in Sudafrica, davanti al compagno e alla figlia Luna.

A confermare la notizia della morte di una donna è stato il portavoce del National Sea Rescue Institute (Nsri) del Sudafrica. I soccorritori hanno recuperato il cadavere a pochi metri dalla riva di Central beach intorno alle 8 della mattina di martedì 26 settembre.

L’attacco brutale è avvenuto sotto gli occhi del marito e della loro figlia, una bimba di 5 anni, in quel momento sulla spiaggia a godere di quella che sembrava una bella mattina di vacanza.

L’ipotesi principale è che donna sia stata scambiata per un animale: non è raro che gli squali, guidati dall’olfatto, si confondano.

L’enorme predatore resosi conto che non si trattava appunto di un animale, si sarebbe allontanato subito dopo il primo attacco. Quel solo morso però è comunque risultato fatale per la donna.

Chi è la vittima

La vittima si chiamava Kimon Bisogno: di origini italiane, la 39enne era un’insegnante di yoga e una persona molto attiva nel volontariato.

Il Comitato degli italiani all’estero (Comites) delle Province del Capo ha pubblicato sul proprio sito un messaggio di condoglianze, rivolto “alla famiglia di Kimon Bisogno, contitolare della pizzeria Ferdinando a Observatory”, un sobborgo di Città del Capo, “al compagno Diego Milesi e alla figlia Luna”.

Il Comites ricorda con commozione “l’incredibile attività di sostegno ai senzatetto”, “con il progetto Obs Pasta Kitchen” un progetto per sfamare gratuitamente con un piatto di pasta i senzatetto e i bisognosi, e la “sua personalità radiosa”.

Numerosi i messaggi di cordoglio affidati ai social da tutta la comunità sudafricana ma anche da tutti gli amici italiani della famiglia, che aveva forti legami anche col nostro Paese.

La zona

Gli squali, solitamente, non colpiscono la zona in cui è avvenuto l’attacco.

Si tratta comunque del secondo episodio in pochi mesi: lo scorso giugno, infatti, la vittima era stata un uomo, trovato morto al largo della medesima località.

Prima di allora, l’ultimo attacco di uno squalo a Plettenberg Bay risaliva al 2011, anno in cui a perdere la vita era stato un surfista.

Tutte le spiagge della zona e della costa meridionale della provincia del Capo sono temporaneamente chiuse e sventolano la bandiera con lo squalo nero che vieta la balneazione.

Negli ultimi 25 anni, sono 37 le persone uccise da squali lungo le coste sudafricane: nel 2021 si era registrato un solo attacco mortale.

*Foto dal profilo Facebook della donna