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SS Lazio, così Pioli alla vigilia del match contro la Juventus

Il tecnico dei biancocelesti lancia i suoi: “Siamo pronti per la Juve. Esame importantissimo”

La prova del nove per la Lazio di Pioli. Domani sera i biancocelesti, infatti, saranno impegnati nel big match della 31esima giornata di Serie A contro la Juventus allo Stadium. Una sfida delicata, importante, affascinante, tra la prima e la seconda della classe. Pioli vuole la nona vittoria consecutiva in campionato e tenterà in tutti i modi di fermare la Juventus, lanciatissima verso il titolo, nonostante la sconfitta di Parma. Tante le assenze per il tecnico delle aquile, ma c’è un secondo posto da difendere e un sogno da portare a termine. Ecco le parole di Pioli in conferenza:

La sconfitta dell'andata? "La gara dell’andata ci ha insegnato tante cose. Siamo migliorati e soprattutto più maturi, credo che siamo pronti per affrontare la squadra più forte d’Italia". 

Bello essere secondi in classifica prima di questa gara? "Siamo in un buon momento, ma vogliamo continuare. La nostra mentalità non è cambiata: vogliamo vincere anche allo Stadium. Difficile, ma non impossibile". 

Le nove vittorie consecutive di Eriksson rappresentano un obiettivo da raggiungere? "Mai pensato ai record, ma sempre a partita dopo partita. Questa è la nostra forza. Siamo concentrati sulla gara di domani". 

La gara di domani può riaprire il campionato? "Assolutamente no. La Juventus ha tanti punti di vantaggio e credo sia la più forte, con merito. Quindi non è decisiva per lo Scudetto". 

La squadra più forte contro quella più bella? "Loro sono sicuramente i più forti. Mi complimento con Allegri, soprattutto per il percorso europeo". 

Chi ha più motivazioni? "La mentalità della Juventus è vincente, e la sconfitta di Parma non ci aiuta. Vorranno riscattarsi e questo renderà la sfida di domani difficilissima". 

Cana è a disposizione? "Si, non si è allenato perché è partito per Losanna per testimoniare i fatti accaduti in Albania-Serbia. Ci raggiungerà a Torino e sarà a disposizione". 

Lo scudetto in futuro sarà possibile? "Presto per dirlo. Quest’anno abbiamo gettato le basi, con continuità e qualità, ma serve migliorare. Domani sarà la prova del nove". 

In attacco giocheranno tutti? "Manderò in campo chi mi dà più garanzie, ma tutti vogliono giocare partite come queste".

Come sta Marchetti? "Bene. E’ a disposizione". 

La gara di andata? "Importante per farci crescere, ma domani sarà diverso. Dobbiamo scendere in campo uniti, compatti e sicuri dei nostri mezzi". 

Gli assenti? "Ho una rosa ampia, ma le assenze di Parolo, Radu e De Vrij peseranno, ma abbiamo sostituti all’altezza, come hanno sempre dimostrato". 

Sarà una Lazio più prudente quella di domani? "Una parola che non ci appartiene. Dovremmo giocare da Lazio e concedere poco o nulla alla Juventus". 

Ha un rimpianto per la stagione in corso? "I rimpianti sono per chi non ha dato il massimo. Stiamo facendo ottime cose e dobbiamo continuare". 

La formazione? "Ho dei dubbi, ma li scioglierò domani". 

La sua carriera? "Sono concentrato su questa stagione, alla fine tirerò le somme. Domani dobbiamo dimostrare di valere il secondo posto". 

La Juve non perde in casa da tantissimo tempo. Crede nella vittoria? "Difficile battere la Juve in casa. Siamo partiti con un obiettivo, quello di migliorarci. Domani sapremo a che punto è la nostra crescita". 

Si aspetta il turn over di Allegri? "Non lo so. Io penso alla mia squadra e ad affrontare al meglio la partita. Non firmo per il pari".

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