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Roma, sgomberato palazzo dell’Acqua Marcia: le famiglie ora in corteo

Il blitz delle forze dell’ordine è avvenuto stamane dopo la mobilitazione di ieri all’Eur dei movimenti per la casa

Sono gli stessi attivisti, centinaia, che ieri avevano occupato i palazzoni a vetri di piazza dei Navigatori e un’altra serie di edifici, ad essere stati sgomberati questa mattina da un blitz delle Forze dell’Ordine.

Si erano radunati a centinaia ieri sui tetti del palazzo a vetri dell’Acqua Marcia, allestendo una tendopoli sul pranto antistante, gli attivisti del Coordinamento cittadino Lotta per la Casa, che avevano occupato inoltre l’area antistante l’edificio della presidenza della Regione, sempre su via Cristoforo Colombo, e gli uffici dell’ex IPAB Istituto Romano San Michele in piazzale Tosti. 

Le ragioni della protesta le spiegavano ieri su un volantino diffuso sul web. Una protesta “contro il malaffare, la compravendita di alloggi e voti, gli sfratti, i pignoramenti e gli sgomberi”, “contro la rendita e i grandi costruttori che hanno realizzato migliaia di alloggi rimasti vuoti e invenduti, che hanno edificato mostri come il palazzo a vetri di via Cristoforo Colomnbo all’angolo con via di Tormarancia parzialmente occupato da Confcommercio e circondato da strutture in rovina mai utilizzate”, e a favore di “interventi tesi a risolvere definitivamente l’emergenza abitativa”.

“Chiediamo al Prefetto di Roma, al governatore della Regione Lazio e al sindaco di assumersi questa responsabilità”, scriveva ieri il Coordinamento annunciando una “mobilitazione permanente“. “Roma ha bisogno di risposte concrete e di uscire dalle logiche emergenziali, costose e a rischio corruzione, come di farla finita con una politica urbana gestita dagli interessi dei signori del mattone”, secondo i movimenti. Quello che vogliono è finirla con gli sfratti, con il piano casa del governo Renzi e l’applicazione della delibera regionale sull’emergenza abitativa e l’apertura di un tavolo interistituzionale tra Regione, Comune e Prefettura. 

Poco fa però, alle 15, l’occupazione di piazza dei Navigatori è stata completamente sgomberata dopo il blitz scattato questa mattina in cui si sono registrate diversi fronteggiamenti tra i manifesanti e le Forze dell’Ordine. Il Coordinamento ha annunciato quindi su Twitter la convocazione di una conferenza stampa per le 17, mentre pochi minuti fa è partito dalla tendopoli sgomberata, dopo una leggera carica della polizia, un corteo delle famiglie.

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