Scatta l’allerta alimentare, salumi contaminati: il Ministero lancia l’allarme “Non mangiateli” | Finisci in ospedale con un tubo in gola

Intossicazione alimentare - www.pexels.com - Romait.it
Se non vuoi avere dei problemi di salute gravi allora devi gettare nella spazzatura questo prodotto alimentare. Andiamo a scoprire qual è.
Immagina di andare al supermercato e avere la lista della spesa tra le mani. Prendi tutto quello che ti occorre riempiendo il carrello fino all’orlo proprio per soddisfare le esigenze dei membri della famiglia. Il giorno dopo torni al supermercato e noti un cartello in cui c’è scritto che un prodotto alimentare deve essere consegnato.
C’è la descrizione che corrisponde a quella di un prodotto che hai portato a casa, quindi lo riporti indietro o direttamente lo getti nella spazzatura. Sono due alternative che mirano a tutelare la tua salute, anche se a scopo preventivo.
D’altronde si sa, prevenire è meglio che curare. Non bisogna sottovalutare nulla quando si tratta della salute. In queste ore, per esempio, si sta facendo i conti con un’altra allerta alimentare.
Secondo quanto riportato sul sito fanpage.it pare che il Ministero della Salute abbia immediatamente ritirato dal mercato un prodotto alimentare perché rappresenta un pericolo per le persone. Molti non riescono a farne a meno, dunque accetteranno con maggiore difficoltà ciò che sta accadendo. Ma di quale cibo si sta parlando? Andiamo subito a scoprirlo.
Ministero della Salute interviene per evitare il peggio
Questo prodotto alimentare presenta il batterio noto come Listeria monocytogenes. Per chi non lo sapesse, può provocare sintomi come febbre, diarrea, nausea e dolori muscolari. Le donne in gravidanza potrebbero persino subire aborti, parti prematuri o addirittura trasmettere il batterio al feto. Per fortuna esistono una cura antibiotica e farmaco consigliato è l’ampicillina, spesso usata in combinazione con altri antibiotici.
Gli alimenti a rischio sono pesci affumicato, prodotti a base di carne, formaggi a pasta molle, vegetali preconfezionati e latte non pastorizzato. In questo caso il Ministero della Salute ha richiamato l’attenzione sul salame. Andiamo a scoprire quali sono il lotto, la scadenza e da dove proviene.

Provvedimento immediato e consigli utili
Il provvedimento interessa il salame Il Gallico a marchio Corte Marchigiana. Il lotto è 2130203 25T con scadenza 21/02/2026 ed è prodotto da Corte Marchigiana a Camerata Picena. Commercializzato da Eureka Srl, è stato tolto dal commercio perché presenta tracce di un batterio che può causare dei problemi gravi.
Il Ministero della Salute non si è limitato a richiamare il prodotto alimentare, ma ha dato anche dei saggi consigli. In primis il listeria resiste alle basse temperature, quindi può essere eliminato solo se il cibo viene cotto. Inoltre è importante separare gli alimenti crudi da quelli cotti, lavare le frequentemente sia le superfici che le mani e cuocere il cibo seguendo le giuste indicazioni.