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Scatta il blocco WhatsApp, devi registrarti ora | Chi non si prenota online resta tagliato fuori

WhatsApp - Romait.it

WhatsApp - www.pexels.com - Romait.it

Non ci sono buone notizie per coloro che utilizzano quotidianamente WhatsApp. Il blocco è assicurato se non agisci in un determinato modo.

Tutti noi ormai non possiamo fare a meno di WhatsApp, l’app utile per comunicare in tempo reale anche se tra le persone ci sono chilometri di distanza. La collocazione geografica è irrilevante, in quanto basta sentirsi vicini con una semplice videochiamata. Ma quanti di noi conoscono realmente la storia di WhatsApp? Probabilmente non tutti.

WhatsApp è stato un progetto ideato nel 2009 da due ex dipendenti della Yahoo!, Jan Koum e Brian Acton, dopo essere stati rifiutati da Facebook. Avevano chiesto di entrare a far parte del team, ma dopo una risposta negativa hanno usato i loro risparmi per l’applicazione. Tuttavia non avrebbero mai immaginato di raggiungere un determinato successo.

Una soddisfazione è arrivata nel 2014, quando Facebook acquistò WhatsApp per 19,3 miliardi di dollari statunitensi (si tratta della più grande acquisizione fino a oggi). In un secondo momento sono stati proposti anche Telegram e Instagram, ma la preferenza degli utenti social ricade sempre su WhatsApp.

Il merito è anche dovuto al fatto che spesso vengono introdotte delle novità che catturano l’attenzione di tutti noi. Un esempio? La possibilità di mandare un messaggio vocale in modo istantaneo così da non poter essere riascoltato e né tantomeno inoltrato. Di recente è stato proposto altro e sul sito andreagaleazzi.com è possibile documentarsi.

WhatsApp, l’app potrebbe diventare un lontano ricordo

Tempo fa gli utenti social hanno scoperto che era possibile salvare un numero di cellulare nella rubrica direttamente da WhatsApp. Prima bisognava fare questo passaggio, ma adesso è stato semplificato. Stesso discorso riguarda anche la possibilità di decidere se far parte di un gruppo in cui si viene inseriti.

C’è anche il fatto che si può uscire da un gruppo senza che gli altri lo sappiano, a eccezione dell’amministratore. Ora pare che ci sia una grande evoluzione per tutelare ancor di più la privacy con la possibilità di non condividere il numero di cellulare. Se sei curioso di scoprire come si può fare allora prosegui nella lettura.

Addio numero di cellulare - Romait.it
Addio numero di cellulare – www.commons.wikimedia.org – Romait.it

Ecco le novità che potrebbero essere utili per molti utenti

Sulla scia di Instagram e Telegram, WhatsApp avrebbe in mente di non mostrare il numero e di fare affidamento a un nickname. Tuttavia bisognerà affrettarsi perché si può scegliere solo se altri non lo hanno già fatto. In pratica, @anna.rossi se non sarà accettato dal sistema è perché esiste già un profilo con questo identificativo.

Gli alti vertici hanno deciso di agire così perché con l’arrivo dell’intelligenza artificiale c’è sempre più la necessità di proteggere i dati delle conversazioni. Ci saranno anche le conversazioni temporanee, nel senso che nessun dato sarà memorizzato o utilizzato per addestrare intelligenza artificiale.