Prima pagina » Politica » Roma. Stadio Flaminio, FI: gioiello abbandonato nell’indifferenza del M5S

Roma. Stadio Flaminio, FI: gioiello abbandonato nell’indifferenza del M5S

“Un anno fa abbiamo effettuato un sopralluogo nel periodo in cui fu ritrovato un cadavere all’interno dell’impianto”

"Sono anni che lo Stadio Flaminio, e le zone circostanti, versano in una situazione di degrado e pericolosità sociale". Lo dichiarano in una nota congiunta il senatore di Forza Italia, Francesco Giro, e il capogruppo di Forza Italia in II Municipio, Patrizio Di Tursi.

"Un anno fa abbiamo effettuato un sopralluogo – proseguono nella nota – nel periodo in cui lo Stadio Flaminio occupò le pagine di cronaca capitolina poiché fu ritrovato un cadavere all'interno dell'impianto. Abbiamo constatato, già allora, le gravissime condizioni di abbandono sia a livello architettonico sia di riqualificazione territoriale interna ed esterna, visto che le strade limitrofe sono ridotte a discariche a cielo aperto.

Da questa Amministrazione, che doveva rappresentare il cambiamento per Roma, abbiamo ascoltato solo promesse, il II Municipio si trova da solo ad affrontare una situazione difficile, come lo Stadio Flaminio e non solo. Ancora aspettiamo il famoso piano di conservazione e valorizzazione. Ma nulla di fatto. Solo rinvii o promesse che non ritrovano nessun riscontro nella realtà dei fatti. Un gioiello abbandonato sotto l'indifferenza dell'Amministrazione a 5 Stelle, e in tutto questo i cittadini sono disperati e lasciati da soli", conclude la nota congiunta di Giro e Di Tursi. 

La struttura in cemento armato, attribuita all'ingegnere Pier Luigi Nervi, venne progettata da suo figlio Antonio. "Un impianto troppo piccolo per il grande calcio e il grande rugby, ma troppo grande per il calcio di Lega Pro. Uno stadio con meno di 20.000 posti, dai 38.000 originali ridotti per motivi di sicurezza, non serve alla Roma e alla Lazio, così come non serve al 6 Nazioni di Rugby, che occupa i 70.000 posti dell’Olimpico in prevendita", riporta "Roma2Pass". 

L’attuale Stadio Flaminio può contenere oltre 30.000 posti a sedere e si presterebbe benissimo ad un ampliamento e copertura.

In base a una sentenza del Consiglio di Stato, "Gli eredi di Nervi non avrebbero alcun diritto di veto su eventuali lavori o, addirittura, sull’abbattimento dell’attuale struttura del Flaminio per costruire sulla stessa area occupata attualmente dallo stadio un nuovo impianto".

Secondo il professor Piero Sandulli, presidente della Corte di Giustizia Federale della Federcalcio, “bisogna capire che cosa vuole fare il Comune con lo Stadio Flaminio, qual è il vero obiettivo: se far fare a questo Stadio la stessa fine che ha fatto il Velodromo Olimpico dell’Eur, oppure trovare una soluzione definitiva che accontenti tutti e che renda il Flaminio un impianto modello e moderno, simile allo Juventus Stadium".

LEGGI ANCHE:

Sposarsi a piedi nudi in riva al mare? Ora anche Roma ha la spiaggia degli sposi

Roma, Salvini in Campidoglio a manifestazione contro Raggi: dimettiti

Roma. Cultura, Tor Pignattara, inaugurazione prima biblioteca condivisa

Lascia un commento