Roma paralizzata per la fiamma olimpica: città in ostaggio tra strade chiuse e caos traffico
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Cerimonie, chiusure stradali, bus deviati e migliaia di controlli: tutto quello che succede mentre parte il viaggio verso Milano-Cortina
Roma torna al centro della scena internazionale accogliendo la fiamma olimpica, atterrata nel pomeriggio del 4 dicembre e pronta a dare ufficialmente il via al percorso che condurrà ai Giochi Invernali di Milano e Cortina. Un evento simbolico e altamente mediatico che, come spesso accade nella Capitale, richiede un enorme lavoro dietro le quinte: sicurezza rafforzata, strade chiuse, mezzi pubblici deviati e un’organizzazione che per due giorni ridisegnerà la mobilità di interi quartieri.
Il cuore pulsante delle cerimonie istituzionali sarà prima il Quirinale, poi il Foro Italico, mentre la fiamma attraverserà la città con un corteo protetto da perimetri di sicurezza e scorte specializzate. Il passaggio dei tedofori, che si cederanno il testimone lungo un percorso sorvegliato metro per metro, rappresenterà il punto di partenza del viaggio che sabato 6 dicembre inizierà ufficialmente verso nord, attraversando l’Italia fino all’arrivo finale a Milano.
Il piano sicurezza: chiusure, bonifiche e mobilità rivoluzionata
La prima grande tappa è fissata per le 11 di oggi, quando in piazza del Quirinale si terrà la cerimonia inaugurale del viaggio della fiamma, accompagnata anche dal sorvolo delle Frecce Tricolori. Proprio per questo, dalle 9 sono scattate chiusure progressive nelle vie adiacenti: via del Quirinale, via della Consulta fino a via Piacenza, piazza del Quirinale, via della Dataria, salita di Montecavallo, via Ventiquattro Maggio e via Mazzarino nel tratto verso via Nazionale. L’intera area diventa zona riservata, accessibile soltanto al pubblico accreditato e gestita in collaborazione tra forze dell’ordine e organizzatori.
Un dispositivo di sicurezza a più livelli anticiperà ogni movimento del corteo olimpico: a medio raggio interverranno gli equipaggi della polizia locale in moto, mentre polizia e carabinieri procederanno a bonifiche preventive nelle aree attraversate dal percorso del 6 dicembre a Roma e del 7 nell’hinterland.
Al Foro Italico, dalle 15 di oggi fino alle 11:30 del 6 dicembre, sarà chiuso completamente viale Paolo Boselli. I trasporti pubblici subiranno modifiche importanti: le linee 32 e 168 non passeranno davanti al Ministero degli Affari Esteri, mentre la 628 sarà limitata con capolinea spostato da viale Giuseppe Volpi a piazza Mancini.

Eventi, aperture straordinarie e il viaggio dei tedofori verso Milano
Attorno all’arrivo della fiamma olimpica è stato costruito un vero e proprio programma culturale diffuso: aperture straordinarie di musei, iniziative nelle biblioteche e attività nelle tre sedi del Palaexpo. Il momento più atteso sarà il concerto gratuito di questa sera allo Stadio dei Marmi, una cornice suggestiva pensata per celebrare lo spirito olimpico prima della partenza ufficiale del percorso.
Sabato 6, infatti, i tedofori inizieranno il loro viaggio attraverso la penisola, un tragitto che nelle prossime settimane condurrà simbolicamente la fiamma fino a Milano, dove si terrà la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici Invernali. Un passaggio che non è solo sport, ma rappresenta l’ingresso dell’Italia nell’atmosfera dell’evento che segnerà l’inizio del 2026, tra aspettative, investimenti e un’attenzione internazionale già altissima.
Per Roma, intanto, sono ore di trasformazione e controlli serrati: due giorni di cambiamenti importanti per la mobilità, ma anche di grande prestigio per una città che, ancora una volta, diventa scenario di un evento globale destinato ad essere ricordato.
