Roma. Nuova voragine, stavolta in via Lorenzo il Magnifico
Le strade di Roma continuano a sbriciolarsi e a dare luogo a veri e propri pozzi senza fondo. Stavolta il crollo è avvenuto in via Lorenzo il Magnifico, a due passi da Piazza Bologna
Roma continua a sprofondare. A crollare. E a essere tempestata di buche e di voragini. Altra caratteristica, questa, che sta rendendo la città eterna ancora più unica agli occhi del mondo. Dopo soli due giorni dal pozzo senza fondo creatosi tra Tor Marancia e l’Ardeatina, in via Tommaso Odescalchi, è la volta di via Lorenzo il Magnifico, nel II municipio, a due passi da piazza Bologna: l’ennesima voragine.
Il “buco” è stato recintato e una corsia, dal semaforo di via Stamira in direzione piazza Bologna, è stata interdetta al traffico urbano con inevitabili disagi e con la deviazione dei bus 62, 168 e 309. Ma Roma sta davvero sprofondando? C’è qualcosa che la sta risucchiando al centro della Terra? Sembra di no, almeno per stavolta: il problema dovrebbe essere stato causato dall’ennesima perdita d’acqua, di certo non una novità per la capitale d’Italia (la cui rete idrica è un autentico colabrodo).
Sta per avere luogo un’ispezione dell’Acea, che speriamo individui le criticità e risolva in fretta il problema. Perlomeno così si augura Gianluca Margiotta, portavoce del comitato di Villa Torlonia e residente in zona intervistato da Repubblica: “Speriamo in un intervento sostanziale la strada, piena di buche e avvallamenti, è la via di collegamento principale e più veloce per la stazione Tiburtina, partendo da piazza Bologna”.
A proposito di buche, crolli e voragini: oggi, 23 aprile, è in programma un’assemblea popolare da parte di cittadini imbufaliti ci vorranno minimo 4 mesi per ripristinare la viabilità in via Polense) nei pressi del ponte dell’Osa, andato giù pochi giorni fa e che ha messo alcune borgate del quadrante est della capitale in ginocchio.