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Roma, il giallo delle multe elevate nel 2011 e sparite nel nulla

Millecentoventotto sanzioni effettuate dalla polizia Municipale, nel 2011, sono andate distrutte

So già, ne sono consapevole, addirittura premetto e  prevedo che mi porterò dietro uno strascico di fischi e compagnia cantante, ma correrò questo ugualmente questo rischio, a causa dell'innocente freddura o se preferite, del colmo che segue. Fate bene attenzione: Cosa ci fa un vigile in mezzo al mare?.. Multe salate… Ok, va bene, va bene, lo sapevo, me la sono cercata, l'avevo detto no? Ora però, vi chiedo qualche momento di tregua, perchè mi sono servito della facezia, per meglio introdurre un fatto di cronaca, che ha percorso fino ad oggi, un lungo tratto di strada. Altro che multe salate!! Millecentoventotto sanzioni effettuate dalla polizia Municipale, nel 2011, sono andate distrutte senza una motivazione che sia una. A far sparire le multe, secondo il Tribunale, sono stati due funzionari dell'Ufficio Contravvenzioni, ovvero, angelo Vitali e Tiziana Diamanti.

I due, sono stati condannati ad un anno e quattro mesi, con l'accusa di distruzione di atti pubblici. L'indagine, che ha preso il via qualche anno fa, giunta ora a conclusione, ha avuto origine dalla denuncia del responsabile dell'ufficio, che ebbe modo di scoprire un migliaio di multe mai pagate, da ricondurre al gruppo imprenditoriale dei fratelli Bernabei. Da quel momento, venne alla luce anche la scomparsa delle sanzioni del 2011, che la Prefettura avrebbe dovuto ricevere per ottenerne la riscossione. I dirigenti indagati, relativamente alle accuse, si sono sempre difesi affermando che l'errore è sorto solo ed esclusivamente a causa della disorganizzazione interna dell'Ufficio.

La sentenza, tuttavia, come ha rilevato il pm Laura Condemi, nel corso della requisitoria, ha messo in risalto la cancellazione dolosa di una nutrita serie di contravvenzioni, per anni non pagate da alcuni imprenditori e professionisti, che in combutta con taluni funzionari operanti nello stesso ufficio dei due inquisiti,  ricambiavano la cortesia fornendo tangenti. Fatti, questi, collegati alle indagini sulla corruzione all'interno della Polizia Municipale, che hanno avuto inizio, come detto in precedenza, a seguito delle rivelazioni dei fratelli Bernabei, sull'argomento mazzette e sui loro fruitori. Un' ultima freddura… Perchè Muzio Scevola fu multato dai vigili? Perchè non teneva la destra… Si, si, d'accordo, avete ragione! Per oggi basta così.

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