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Roma, boom di matrimoni civili ma in pochi scelgono il Campidoglio

I costi per dirsi si in Campidoglio sono decisamente fuori portata per molti. E così prendono piede mete alternative e altrettanto suggestive

Matrimonio

Secondo i dati pubblicati sul quotidiano il Messaggero di oggi, sono 4.288 i matrimoni civili celebrati a Roma nel 2023 contro le 2.828 del periodo pre pandemico. Un numero record che però non ha toccato le due sale comunali destinate al sì: Il Campidoglio e le terme di Caracalla registrano, al contrario, un progressivo calo nelle prenotazioni. Motivo principale: i costi ben elevati per pochi minuti di cerimonia.

I numeri, trovati nei registri dell’Anagrafe, i matrimoni civili nella Capitale sono aumentati di molto, solo nel 2022 si era raggiunto un numero lievemente maggiore (4.461) che però si poteva imputare al cumulo di matrimoni rinviati a causa della Pandemia da Covid.

Se guardiamo i dati delle prenotazioni della “sala rossa” in Campidoglio e la “sala Vignola Mattei” in via valle delle Camene (terme di Caracalla), notiamo che i numeri calano drasticamente: nel primo caso siamo a 228 mentre per le terme di Caracalla il numero sale appena a 375.

Vale la pena solo se sei di Roma

Il quotidiano spiega anche come mai questa moria di prenotazioni: «Le ragioni sono in sostanza economiche: sposarsi in Campidoglio o a Caracalla costa molto poco (circa 174 euro)solamente se almeno uno dei futuri coniugi risiede nella Capitale. Un po’ di più se uno nella coppia è residente invece nella provincia di Roma: 348 euro nei giorni feriali e 580 per sabato e domenica».

E se invece entrambi arrivano da fuori provincia la spesa diventa molto più alta, parliamo di 1.392 euro per i giorni feriale mentre sabato e domenica per potersi sposare in quelle sale servirà sborsare 1.624 euro. Solo per la cerimonia di mezz’ora e un veloce brindisi ben inteso. Le coppie sfilano nella sala una dopo l’altra.

La Spiaggia degli Sposi

Insomma, se poi ci mettiamo il ricevimento e la festa, i costi per dirsi si in Campidoglio sono decisamente fuori portata per molti. E così prendono piede mete alternative ma altrettanto suggestive come la “Spiaggia degli Sposi” di Ostia, con tariffe decisamente inferiori che variano dai 700 agli 800 euro per chi non risiede in provincia di Roma. Si scende ancora se entrambi gli aspiranti coniugi sono romani.