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Roma, Atac. Rota: Il M5s a Roma ha sbagliato riguardo l’Atac

“Secondo me, l’amministrazione Raggi doveva denunciare la situazione dell’Atac un anno fa. Doveva farlo subito, appena eletta. La faccenda ormai è insostenibile”

Nel corso dell'Assemblea del M5s di Brescia, Bruno Rota, attuale dg Atac, chiamato a dirigere l'azienda dal Movimento di Beppe Grillo, ha criticato fortemente la gestione dell'agenzia capitolina del trasporto pubblico, non lesinando un rimbrotto alla Giunta Raggi. Un'uscita, quella del massimo dirigente della municipalizzata, che ha suscitato meraviglia negli ambienti grillini.

Ecco al riguardo uno stralcio del suo intervento: "Sono sincero, il M5s a Roma ha sbagliato. Secondo me, l'amministrazione Raggi doveva denunciare la situazione dell'Atac un anno fa. Doveva farlo subito, appena eletta, anche perché da allora a oggi i debiti non sono aumentati ma la faccenda ormai è insostenibile: presto dovremo pendere delle decisioni nette".

Rota ha usato l'aggettivo "mostruosa" nel descrivere la realtà trovata negli uffici di via Prenestina: "Stiamo parlando di almeno 1,2 miliardi di debito collezionato tra il 2009 – 2015, per la precisione 1,184 miliardi. Un debito di dimensioni mostruose con cui è difficile, se non impossibile, convivere". E ancora: "Ci sono i debitori che hanno chiuso i rubinetti, e anzi ti inseguono".

Cosa fare allora? "Bisogna rivedere i cicli di manutenzione con un'azienda che intanto ha difficoltà a pagare i fornitori, ma qui ci sono mezzi vecchi anche di 13 anni, per i quali componenti non sono più sul mercato e quindi bisogna progettarli", spiega Bruno Rota. Una realtà tanto complicata che doveva ricevere, secondo il dg, una più alta considerazione fin dall'insediamento dalla Giunta Raggi.

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