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Piazza Armerina (En), dal 27 al 29 marzo il Forum per la Pace, Sicurezza e Prosperità

Il più grande convegno mondiale sulla Pace Positiva, nella città dei mosaici e del Palio dei Normanni

Piazza Armerina Forum Pace

Piazza Armerina Forum Pace

Attesi mille partecipanti tra studenti, universitari, cadetti di accademie e collegi militari, affiancati da accademici, professionisti militari e di pubblica sicurezza, operatori di pace e leader politici, per discutere di Pace positiva e disinformazione, dopo un bando di 70 contributi (50 saggi e 20 video) degli studenti di 10- 12 anni di Italia, Usa, Canada, Romania e Polonia. Si aprono così le manifestazioni dell’ottantesimo anniversario dello Sbarco alleato in Sicilia nel 1943. 

“Contrastare la disinformazione”, il tema del Forum

Il tema portante del convegno sarà “Contrastare la disinformazione”. La manifestazione a Piazza Armerina, storica cittadina siciliana in provincia di Enna, è nata dalla collaborazione tra l’International Forum for Peace, Security & Prosperity (IFPSP), l’ente no-profit fondato dal canadese Stephen Gregory nel 2019, lo Stato Maggiore della Difesa attraverso il comandante militare dell’Esercito in Sicilia, Generale di Divisione Maurizio Angelo Scardino, e il Comune di Piazza Armerina, guidato dal sindaco Antonino Cammarata.

Il Forum esplorerà le dinamiche interconnesse di società pacifiche, sicure e prospere, come queste si affermano, chi le fa accadere e quali condizioni e azioni permettono loro di resistere e rafforzarsi nel tempo, anche di fronte ad aggressioni e minacce.

Il meeting, della durata di tre giorni, prevede anche alcune partecipazioni online, attraverso il coinvolgimento di giovani in simulazioni, esercitazioni, tavole rotonde e attività di tipo esperienziale. Gli obiettivi che si prefigge il Forum sono la promozione dell’educazione alla pace attraverso un concorso internazionale annuale a cui gli studenti possono partecipare tramite la realizzazione di saggi e video per studenti, attività di networking e di scambio di conoscenze tra le università di numerosi paesi. 

Un progetto di recupero della memoria, connotato da una forte vocazione volta alla valorizzazione del territorio e alla promozione del turismo storico-militare in Sicilia, che si concretizza nella realizzazione di una rete di percorsi turistici, commemorativi e formativo-educativi, attraverso i “Luoghi dello Sbarco e della Campagna di Sicilia del ’43”. L’iniziativa dunque promuove la memoria e la pace nell’ambito delle manifestazioni dell’Operazione Husky.

Educazione alla pace

In un clima di tensioni internazionali e di guerra – hanno dichiarato il sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata, e l’assessore al Turismo, Ettore Messina – Piazza Armerina diventa la città della pace, della prosperità e di incontro, in cui i cadetti provenienti da tutto il mondo si riuniscono per celebrare la pace e non per parlare di guerra. Per la nostra città sarà anche un’importante vetrina internazionale per mettere in mostra i nostri gioielli più importanti quali il barocco e il sito UNESCO della villa Romana del Casale, testimonianza storica di accoglienza e di incontro”.

Intervista all’Assessore al Turismo e Spettacolo

Abbiamo raggiunto Ettore Messina, Assessore al Turismo & Spettacolo di Piazza Armerina per farci raccontare  il programma dettagliato:

Assessore quali sono le iniziative che ha organizzato per far conoscere le bellezze architettoniche e paesaggistiche del territorio, ma anche le prelibatezze  gastronomiche che rendono la cucina siciliana nota in tutto il mondo?

Domenica 26  Marzo l’Amministrazione Comunale offrirà nello splendido ex collegio dei Gesuiti, all’interno della bellissima sala Comunale, un cocktail di benvenuto a tutti i presenti, presentando anche un evento emozionale per rievocare il Palio dei Normanni. Arriveranno infatti a sorpresa un centinaio di figuranti vestiti in abito d’epoca e suoneranno trombe e i tamburi.

Invece lunedì 27 come si svolgerà la giornata?

Il Forum entrerà nel vivo con la passeggiata per la memoria e la pace (walk for remembrance and peace – WRAP). Sono previsti più di 2.500 partecipanti tra cui migliaia di studenti provenienti da tutta la Sicilia, partiranno dal monumento Royal Canadian Regiment (in ricordo della battaglia del 18 luglio 1943, vicino Valguarnera). Inoltre le cornamuse di Edimburgo eseguiranno il Silenzio, e verranno deposte corone dei diversi contingenti e delle istituzioni.

Show-Cooking

Più tardi nel bellissimo Palazzo  dei Marchesi di Trigona della Floresta e Baroni di San Cono, comunemente detto Palazzo Trigona, esempio del barocco siciliano, che sorge nella piazza Cattedrale, ci sarà lo show-cooking di un famoso chef che preparerà la “pasta alla norma”. Verrà spiegato che questa ricetta è stata ispirata dalla famosa aria “Casta Diva” della Norma di Bellini. A sorpresa una cantante lirica accompagnata dal pianoforte intonerà le note di “Casta Diva”.

A seguire dalle ore 15:00 apertura ufficiale del Forum e benvenuto da parte di Steve Gregory, fondatore dell’IFPSP. Saluto di benvenuto del Sindaco di Piazza Armerina, Avv. Antonio Cammarata. Introduzione dell’ospite Elizabeth Spehar, Assistente del Segretario Generale per il sostegno alla costruzione della Pace presso il Dipartimento degli Affari politici e Peace building delle Nazioni Unite.

Invece martedì 28 Marzo avverrà un altro momento emozionale perché dalle ore 19:30 alle 22:30, il comune di Piazza Armerina e il Parco Archeologico Villa romana del Casale, accoglieranno i cadetti nel Museo di Palazzo Trigona della Floresta, oggi sede del parco Archeologico Villa romana del Casale. Il sito per l’occasione sarà illuminato in notturna, grazie alla collaborazione con l’assessorato al Turismo della Regione Siciliana.

Assessore cosa rappresenta per la Città di Piazza Armerina il III Forum della Pace ?

Piazza Armerina città dei mosaici e del Palio dei Normanni oggi si tinge arcobaleno perché città della pace. Questo momento così importante e significativo deve anche essere una vetrina che consenta di far conoscere a tutto il mondo le nostre straordinarie bellezze artistiche architettoniche e gastronomiche per favorire lo sviluppo turistico nel nostro territorio.