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Panni profumati, morbidi e bianchissimi: col trucco delle lavanderie non avrai più brutte sorprese

Panni profumati e morbidi - Romait.it

Panni profumati e morbidi - Romait.it (Fonte Depositphotos)

Se vuoi ottenere panni morbidi, candidi e profumati, tieni a mente questi segreti preziosi: risultato da lavanderia professionale.

Le mamme e le nonne lo sanno benissimo: la sola presenza della lavatrice in casa non garantisce automaticamente bucati detersi, soffici al tatto e profumati, ma occorre mettere in atto alcune accortezze accessorie.

In effetti, non è sufficiente stipare il cestello di panni, biancheria e tessuti di arredo, inserire nella vaschetta detersivo e ammorbidente e, infine, avviare il ciclo desiderato.

Sia la lavatrice che il suo contenuto necessitano infatti di attenzioni extra, ma che ti porteranno via davvero poco tempo e ti garantiranno un risultato da lavanderia professionale.

Iniziamo quindi dalla manutenzione base dell’elettrodomestico: hai mai provato a detergere a fondo il cestello con un semplice bicchiere di aceto, e azionare un lavaggio a vuoto? Riporterai la lavatrice al suo aspetto originario in men che non si dica! E, per quanto riguarda invece il bucato, non ti resta che scorrere al paragrafo seguente…

Panni morbidi e profumati: l’ABC delle nonne

Se il tuo obiettivo è emulare il bucato profumatissimo e impeccabile di nonna, inizia distribuendo in modo intelligente il carico in lavatrice. Oltre a separare i bianchi dai colorati, ti conviene infatti selezionare i capi più sporchi, e dedicare loro un lavaggio a parte. In questo modo, non contaminerai anche il resto dei panni con effluvi maleodoranti e potenziali residui di sporcizia. Se il risultato del primo ciclo non ti soddisfa, procedi a un lavaggio ulteriore: i tessuti torneranno come nuovi!

Da non trascurare, inoltre, l’importanza di pretrattare le macchie con semplice bicarbonato e acqua: questa pastella prodigiosa aiuta infatti a eliminare lo sporco e a minimizzare gli aloni, facilitando così il compito alla lavatrice. Attenzione anche alla quantità di detersivo utilizzato: molto spesso, le dosi generose tendono ad accumularsi dentro al cestello, e possono favorire la formazione di muffe. Meglio prediligere un’esigua porzione di detergenti naturali, come il sapone di Marsiglia: basterà grattugiarlo a scaglie e inserire queste ultime all’interno di una federa o di un sacchettino traspirante, ed azionare il ciclo. Il tuo bucato profumerà per settimane!

Sapone di Marsiglia - Romait.it
Sapone di Marsiglia – Romait.it (Fonte Depositphotos)

Il segreto del cestello

Il cestello della lavatrice è un ambiente solitamente umido e predisposto ai ristagni. Per tale ragione è preferibile tenerlo sempre accostato, meglio ancora se spalancato al termine di ogni lavaggio, in modo da permettere all’acqua residua di riassorbirsi rapidamente.

Tale strategia non minimizza solo i cattivi odori, ma anche la formazione di funghi e muffe che possono compromettere le funzionalità del dispositivo.