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Municipio VIII, M5S chiede pulizia e sicurezza nelle scuole

Dal liceo Peano al nido Ranocchio Scarabocchio: un’interrogazione e due proposte di risoluzione del M5S

Dal crollo del controsoffitto al liceo Scientifico Peano – che Romait ha documentato per prima – alle siringhe nella scuola Ranocchio Scarabocchio – qui il nostro reportage – il Municipio VIII di Roma sembra non poter garantire sicurezza ai bambini e ai ragazzi all’interno delle scuole pubbliche di ogni grado e genere. Non solo. Ormai sembra essere consolidata la prassi per cui si interviene solo dopo ‘il fattaccio’, così come alla Ranocchio Scarabocchio, dove “l'area è sotto bonifica ed è stata finalmente pulita, cosa che non era stata fatta da lungo tempo, visto il grosso cumulo di sporcizia e piante realizzato dagli operai durante la bonifica stessa” – come spiegano i due consiglieri del M5S in Municipio Carlo Cafarotti e Valentina Vivarelli.

I due, non solo denunciano questi fatti, ma si mobilitano presso le sedi competenti, per portare anche all’attenzione delle istituzioni queste problematiche.

CAPITOLO LICEO PEANO. Con un’interrogazione rivolta all’assessore municipale alla Scuola Paola Angelucci, si chiede conto dei fatti che hanno riguardato il liceo Peano lunedì 13 ottobre, quando una parte del controsoffitto è caduta. Per fortuna, nessun ragazzo è rimasto ferito. Ma la scuola è rimasta chiusa in via precauzionale e in attesa degli interventi idonei per la messa in sicurezza da parte della Provincia. “A seguito di tale pericoloso incidente, la squadra dei tecnici della Provincia di Roma ha effettuato un sopralluogo nel Liceo” – scrivono Cafarotti e Vivarelli nell’interrogazione, sottolineando non solo la gravità dell’accaduto, ma anche dell’impossibilità, per gli studenti della Capitale, di “frequentare la propria scuola per cause di insicurezza strutturale dell’edificio che li ospita”.

Ciò che si chiede all’assessore Angelucci, è di sapere “se il Municipio”, nonché  lo stesso assessore, abbiano “ricevuto segnalazioni riguardo i problemi strutturali dell’edificio scolastico in oggetto o riguardo altri problemi dello stesso da parte del dirigente scolastico o di genitori o di studenti negli ani passati o più recentemente”, e “se dunque fossero al corrente dei problemi strutturali dell’edificio scolastico in oggetto”. Si chiede anche se “il Liceo Peano sia o meno tra le scuole che hanno beneficiato dei soldi messi a disposizione dal Fondo Sviluppo e Coesione con la delibera Cipe del 30 giugno 2014 per interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici, progetto denominato #scuolesicure. Se così non fosse – scrivono Cafarotti e Vivarelli – vorremmo sapere i motivi per cui questo Liceo non ne abbia usufruito”.

CAPITOLO ASILI NIDO. Per quanto riguarda invece la sicurezza e l’igiene dei più piccoli, ieri mattina sono state protocollate, ancora una volta dal M5S, due proposte di risoluzione in Municipio VIII.

Con la prima, avente ad oggetto ‘Pulizia intorno alle scuole’ si chiede l’impegno a garantire un’azione continua e costante sul territorio. Infatti, “alcune scuole ospitano, in loro prossimità, cassonetti di rifiuti”, la cui “immondizia agevola il proliferare di topi e scarafaggi che poi hanno facile accesso ai plessi scolastici”. Certo – spiegano Cafarotti e Vivarelli – la derattizzazione può aiutare, ma solo con un effetto parziale, “se non accompagnata da azioni di pulizia quotidiana delle aree limitrofe agli stessi plessi”.

Dal momento che “il Municipio e Roma Capitale devono garantire e tutelare la salute e l’igiene pubblica e la sicurezza dei luoghi destinati all’educazione e all’istruzione dei propri abitanti” e che “il decoro dei luoghi vissuti quotidianamente dai giovani costituisce un esempio per i cittadini in fase evolutiva e deve perciò essere anch’esso una priorità per l’Amministrazione di Roma Capitale”, si chiede al presidente Catarci e a tutta la sua Giunta di “rapportarsi urgentemente con sindaco e Giunta capitolina affinché venga dato seguito quanto prima possibile all’atto approvato ad unanimità il giorno 28/10/2014 in Consiglio Comunale, il cui oggetto è l’eliminazione della presenza di topi e scarafaggi nelle scuole”. Quest’atto, “impegna sindaco e Giunta capitolina a concordare con AMA il quotidiano svuotamento dei cassonetti e la quotidiana raccolta dei rifiuti presenti nel raggio di 500 mt di ogni plesso scolastico”: l’auspicio del M5S Municipio VIII è che ciò si verifichi anche nel territorio di competenza del minisindaco Catarci.

Il problema degli asili nido non riguarda solo la pulizia, ma anche la sicurezza, la Ranocchio Scarabocchio insegna. La richiesta, stavolta, con la seconda proposta di risoluzione è quella di “coinvolgere gli uffici competenti per valutare la sostenibilità dei costi per la realizzazione di staccionate lungo i perimetri di nidi e materne che fiancheggiano strade e parchi pubblici”.

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