Montezemolo: Se Roma si ritira dalle Olimpiadi è meglio chiudere
“Se una città come Roma, ferma da tanti anni, non sfrutta questa occasione, allora è meglio andare tutti a casa”
"Dobbiamo essere realisti, sapere che da un lato abbiamo un Paese che rappresenta sempre una grande attrazione, malgrado meno del passato. Abbiamo una città bloccata, basta vedere il gap tra Roma e Milano in termini di decoro, pulizia e infrastrutture". Lo ha detto il presidente del Comitato promotore di Roma 2024, Luca Cordero di Montezemolo, nel corso dell'audizione in Settima commissione al Senato. "Parliamoci chiaro: se un Paese come il nostro dovesse dire no a un'opportunità come questa richiesta da nazioni come Stati Uniti, Germania e Francia, è meglio che chiuda baracca e burattini", ha aggiunto duro Montezemolo parlando ai senatori.
E ancora: "Se una città come Roma, ferma da tanti anni, non sfrutta questa occasione perché si fa l'equazione ''grande evento – grande corruzione'', allora è meglio andare tutti a casa". Secondo il presidente del Comitato promotore, "ci sono le possibilità per giocarcela se affrontiamo la sfida con trasparenza. Parlare sempre di corruzione è umiliante. Grazie a Dio non dobbiamo fare investimenti faraonici e possiamo delocalizzare gare fuori da Roma. E' fondamentale – ha concluso Montezemolo – un grandissimo spirito di squadra, e che i nostri concorrenti non vedano un Paese diviso e con posizioni diverse".