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Maltempo Roma, Almone straripa. Preoccupano anche Tevere e Aniene

Intanto l’assessore Marino comunica: “Stiamo alzando il servizio di spazzamento delle strade”

Le forti piogge che si sono abbattute su Roma hanno fatto straripare il fiume Almone. La zona interessata è quella dell'Appia Antica: strada chiusa al traffico da via di Porta San Sebastiano a via Ardeatina. Sul posto la Polizia locale. Al momento risultano allagati alcuni esercizi commerciali.

A causa dell'allerta meteo sono state chiuse anche le banchine del Tevere e dell'Aniene che, "rimangono sotto stretta osservazione – come rende noto la Protezione Civile di Roma Capitale – con livelli registrati alle ore 6 all'idrometro di Ripetta di 7,37 m, fase di attenzione". Già nella nottata, al raggiungimento dei 7 m, era stata predisposta la chiusura delle banchine nel tratto urbano. "Per l' Aniene, alle ore 6 all'idrometro di Ponte Mammolo si registravano 5,15 m".

Durante la notte infine è esondato il Fosse Lello Maddaleno, zona Salaria-Settebagni. L'intervento, effettuato in coordinamento con il Cbtar, ha consentito di disostruire il canale grazie all'utilizzo di un ragno meccanico. 

Sempre nella notte sono continuati gli interventi coordinati dalla Protezione Civile di Roma Capitale sul territorio di Roma: 50 gli interventi per allagamenti, circa una quindicina quelli per messa in sicurezza alberi e rimozione ramaglie. La zona più colpita risulta quella di Roma est, in particolare Corcolle: diversi gli allagamenti che si sono registrati, sia in strada che all'interno delle abitazioni, che però hanno interessato solo garage e piani seminterrati.

Un grosso allagamento invece ha coinvolto le zone di piazzale Ionio e Portuense, da piazzale della Radio a via Pacinotti, con interruzione della strada per diverse ore. Sotto controllo anche le zone di Piana del Sole, Infernetto e Ostia, Prima Porta. Solo nella notte sono stati almeno 200 gli operatori in campo, tra personale e volontari della Protezione Civile, tecnici del Servizio Giardini del Dipartimento Tutela Ambientale, del Dipartimento Lavori Pubblici (Simu) e del personale della Polizia Locale di Roma Capitale.

Nel frattempo l'assessore all'Ambiente Estella Marino comunica che "dalle previsioni dovrebbe esserci un miglioramento dall'ora di pranzo quindi, quando arriverà il nuovo bollettino nel primo pomeriggio, faremo le valutazioni rispetto alle previsioni. Quello che ci confermavano ieri sera è un progressivo allontanamento della perturbazione quindi credo che a fine giornata dovremmo essere fuori dal momento più intenso" – come ha spiegato a Radio Popolare Roma.

Durante lo stesso intervento, l'assessore ha anche specificato che "stiamo alzando il servizio di spazzamento delle strade che oggettivamente era sceso sotto un livello accetabile" – e ha aggiunto: "Siamo consapevoli che c'è un problema di decoro e di spazzamento dei rifiuti".

Il problema, però, non è solo quello dei tombini ostruiti o dello spazzamento: sono diversi gli episodi che in questi giorni hanno visto crollare alberi in varie zone di Roma, da Colli Portuensi a via della Magliana, per finire in zona Appia, questa mattina, quando due passanti sono rimaste ferite"Oltre ai fenomeni di allagamento stradale c'è tutto quello che riguarda la caduta dei rami e degli alberi per il forte vento e per le piogge. Sono stati circa 60 gli interventi per la messa in sicurezza e rimozione delle alberature comunali e avevamo appunto un report sul leccio caduto all'Alberone e credo siano già intervenute le squadre del Servizio Giardini – spiega ancora la Marino – Come abbiamo detto più volte molte alberaure della città hanno bisogno di un aumento di manutenzione". L'assessore ha poi spiegato che in base al nuovo bilancio sarà possibile partire con nuovi bandi per la manutenzione del verde.

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