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Luca Varani avrebbe 30 anni, il ricordo di Marta Gaia: “Avrei cercato di salvarti”

Il 22 gennaio Luca Varani avrebbe compiuto 30 anni, invece la sua vita è stata brutalmente spezzata 6 anni fa. Il ricordo affidato ai social di Marta Gaia ex fidanzata

Luca Varani

Luca Varani

Domenica 22 gennaio, Luca Varani avrebbe compiuto 30 anni, lo ricorda con parole toccanti Marta Gaia, la sua ex fidanzata. Sono passati 6 anni dal brutale omicidio che ha spezzato la vita del ragazzo e, di riflesso, investito quelle dei suoi famigliari e dei suoi amici in una tragedia straziante.

Ieri, in ricordo del suo ex fidanzato, il post sul profilo di Marta Gaia Sebastiani. La donna oggi ha una nuova vita e un nuovo amore ma dedica parole piene di sentimenti per il suo Luca: “Non c’è giorno che passi in cui io non pensi a te, ma solo perché ancora non riesco a darmi pace che tu non sei più qui ad illuminare il mondo con i tuoi splendidi occhi ridenti”.

L’omicidio di Luca Varani la notte del 4 marzo 2016

Sabato 5 marzo 2016, i carabinieri entrano in un appartamento nel quartiere Collatino di proprietà della famiglia Foffo.

Sul letto matrimoniale, avvolto in un piumone arancione, trovano il corpo straziato di Luca Varani. Luca ha ancora un coltello conficcato nel petto e segni di cento colpi inferti da coltello e martello. 

“Un omicidio efferato, preceduto da sevizie e torture, senza altro movente se non quello di appagare un crudele desiderio di malvagità“ scriverà poi il gip nel verbale d’arresto.

Sarà proprio Manuel Foffo, raccontando al padre quello che era successo poche ore prima, a condurre i carabinieri in quella casa. Nel frattempo Marco Prato tentava di togliersi la vita all’interno di una stanza d’albergo a piazza Bologna, riuscirà nel suo intento in carcere, poche ore prima della prima udienza.

Luca Varani, omicidio senza un perché

Luca muore, torturato e ucciso la notte tra il 3 e il 4 marzo, al culmine di un festino che nei due giorni precedenti Foffo e Prato stavano consumando tra alcol e droga all’interno dell’appartamento senza mai uscire. Poi arriva il pensiero che porterà al massacro di Luca; trovare qualcuno da uccidere.

Circa 20 i messaggi inviati da Prato quella notte per invitare alcuni dei suoi contatti a raggiungerlo insieme a Foffo per il festino, ma solo Luca prenderà la decisione fatale di accettare l’invito.

Da quando entra nella casa di Foffo, Luca viene drogato e massacrato per ore.

L’abisso umano. La brutalità degli assassini

“Varani era stato reso inerme ma non era incosciente, era capace di percepire le sofferenze che gli sono state imposte, in un’agonia di oltre due ore. Una morte lenta e atroce. Si è toccato, l’abisso umano”. Sono queste le parole usate dal sostituto pg della Cassazione il giorno della conferma della condanna a 30 anni di carcere per Manuel Foffo, unico imputato rimasto per l’omicidio di Luca Varani dopo il suicidio di Prato.

Luca Varani e Marta Gaia Sebastiani, un legame indissolubile

“Non riesco ancora a venirti a trovare, perché mi sembra ingiusto ed impossibile pensare che ogni anno io ne compio uno in più e tu ne avrai per sempre 23.

Avrei cercato di salvarti in ogni modo, se solo l’avessi saputo. Tutti i giorni penso che se avessi avuto la stessa testa di adesso, lo stesso coraggio, t’avrei preso e ti avrei detto “Non preoccuparti di nulla, si risolve tutto”. Parole piene di affetto in questo post per il suo Luca.