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Lazio-Juventus 0-1: Khedira espugna l’Olimpico

La Lazio perde 0-1 in casa contro la Juventus, a decidere è la rete di Sami Khedira arrivata nella seconda frazione di gioco

La stagione 2016-2017 comincia subito a regalarci grandi sfide, dopo la prima giornata che ha visto lo scontro tra Fiorentina e Juventus, oggi al secondo turno lo stadio Olimpico ospita Lazio-Juventus. Una rivalità storica, una sfida che emoziona e continuerà a farlo non solo per quanto vale le due tifoserie, ma l’intero mondo sportivo. Nella capitale uno dei due big match della seconda giornata termina 0-1 in favore della Juventus che sbanca l’Olimpico grazie alla rete di Khedira nel secondo tempo.

Nei primi minuti i biancocelesti partono aggressivi e tentano di gestire il pallino del gioco con una Juventus non in pressione sul portatore di palla che mantiene basso il baricentro. L’impressione è quella di una Juve abbastanza distratta che perde palloni in mezzo al campo contro una Lazio vivace che prova le percussioni sugli esterni. Al 9’ minuto arriva la prima occasione da rete della partita, frutto di un rimpallo fortunoso: Alex Sandro sale ed entra in pressione sul difensore dei padroni di casa, il pallone schizza e diviene un cross per Dybala che svetta in solitaria, ma Marchetti si distende e in due tempi evita il peggio. Gli ospiti si svegliano dopo la prima palla gol entrando nel vivo della gara e ristabilendo gli equilibri che nei primi scampoli di gara sicuramente pendevano a favore delle Aquile. Al 22’ fiammata Lazio con Anderson che si invola sulla corsia destra, taglio in mezzo basso, Parolo prova l’intervento sul primo palo, ma non ci arriva, Buffon prova a bloccare il pallone con Benatia che salva tutto evitando il tap-in di Immobile. Passano dieci minuti e i bianconeri si riaffacciano dalle parti di Marchetti con Asamoah che coglie un cross dalla destra, conclusione sporca in caduta che impegna l’estremo difensore biancoceleste. Al tramonto della prima frazione gli animi si scaldano con contrasti molto decisi. Al fischio di Guida le due compagini rientrano negli spogliatoi per un thè caldo a reti bianche con poche emozioni e occasioni da rete.

Dopo un primo tempo spento, sicuramente sotto le aspettative, le squadre cercano di alzare i ritmi, ma la manovra è sempre farraginosa e le due difese si coprono perfettamente. Al 56’ si accende la Juventus con una doppia occasione: Asamoah inventa un traversone dalla trequarti trovando Mandzukic che piazza il pallone di controbalzo, ma Marchetti respinge sulla ribattuta, si fionda Dybala che cerca il diagonale velenoso, palla fuori di poco a lato. Passano sei minuti e gli uomini di Allegri pungono ancora, Dani Alves lancia perfettamente Dybala che penetra in area e serve indietro Khedira, il tedesco cerca Mandzukic in mezzo, il pallone viene deviato e per un non nulla non batte Marchetti. Quattro giri d’orologio e la partita si sblocca: Dybala scodella in area per Khedira che controlla la sfera e sferra un diagonale preciso che Marchetti può solo seguire con lo sguardo insaccarsi in rete. Due reti in due gare per il centrocampista tedesco ex-Real Madrid. Con la rete di svantaggio, Simone Inzaghi alza il baricentro affiancando ad Immobile in attacco Filip Djordjevic. Ad un quarto d’ora dalla fine si rivedono i biancocelesti in attacco, percussione di  Immobile che prova la conclusione, un rimpallo favorisce Patric che prova la volée, palla fuori di poco in calcio d’angolo leggermente deviata da un difensore ospite. La Vecchia Signora vuole amministrare il vantaggio controllando il pallone e cercando di correre meno rischi possibili. I padroni di casa allora si affidano alle conclusioni da fuori con Parolo che a quattro minuti dal termine prova la botta dai 25 metri, palla centrale Buffon controlla il pallone e lo blocca. Dopo tre minuti di recupero, in cui non accade più nulla cala il sipario sullo stadio Olimpico con la Juventus che porta a casa tre punti importantissimi battendo 1-0 la Lazio e portandosi in vetta alla classifica a punteggio pieno.

*Foto di Claudio Pasquazi

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