Prima pagina » Politica » L’ex sindaco Marino risponde alla sindaca Raggi su Malagrotta

L’ex sindaco Marino risponde alla sindaca Raggi su Malagrotta

“Fra qualche settimana, grazie ai 41 milioni di risparmi dell’anno scorso, a Roma compariranno 21 mila nuovi cassonetti”

"Virginia Raggi sedeva in Consiglio Comunale e sa bene che con la mia Giunta siamo intervenuti con un progetto industriale per trattare i rifiuti organici a Roma; probabilmente non ha studiato e non sa che questo progetto esiste ed è fermo da 2 anni perché manca l'autorizzazione del Presidente Zingaretti".

Lo dichiara Ignazio Marino, ex sindaco di Roma, ad Agorà Estate, Rai Tre, ricordando le proposte fatte dalla Giunta Marino in merito allo smaltimento dei rifiuti. L'ex sindaco di Roma risponde così, a distanza, alla neo sindaco di Roma Virginia Raggi che il 29 luglio scorso aveva detto che Marino avrebbe chiuso Malagrotta senza approntare un sistema congruo di smaltimento dei rifiuti.

"Fra qualche settimana, grazie ai 41 milioni di risparmi dell'anno scorso, a Roma compariranno 21 mila nuovi cassonetti. E non è stata la fata turchina a portarli. Se arriveranno nuovi cassonetti è grazie ai risparmi che sono stati fatti con la mia amministrazione".

"Non conosco l'assessore Muraro. Io nominai il presidente Fortini e il nuovo direttore generale Ama, ha affermato il chirurgo ex sindaco di Roma, parlando dell'emergenza rifiuti nella Capitale e della bufera che ha coinvolto l'assessore all'Ambiente Paola Muraro.

 

Lascia un commento