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L’Europeo si avvicina, una Coppa che manca da quasi 50 anni

L’Europeo è alle porte, domani l’Italia affronterà l’ultimo test prima della spedizione in Francia, dove l’attende un girone di fuoco

Il conto alla rovescia per l’apertura degli Europei 2016 sta quasi per terminare. La manifestazione, difatti, prenderà il via tra 5 giorni, con la partita e la cerimonia iniziale tra Francia, nazione ospitante, e Romania, in programma venerdì sera. Quella in terra francese sarà la 15° edizione del torneo, la terza in Francia. Quest’anno l’europeo prevede una nuova formula, con 24 squadre partecipanti rispetto alle solite 16. Per questo motivo, sono stati introdotti gli ottavi di finale a cui accederanno, oltre le prime due dei 6 gironi, le migliori 4 terze.

La nostra Nazionale, prima di partire per la spedizione francese, domani sera affronterà l’ultimo test in un amichevole allo stadio Bentegodi di Verona contro la Finlandia. Prova importante, quella di domani sera, per capire le condizioni dei 23 Azzurri che si presenteranno agli Europei, ma soprattutto per avere qualche certezza in più dopo la deludente prova contro la Scozia. In Francia, l’Italia non arriva sicuramente come squadra favorita, viste le altre formazioni presenti come Francia, Germania e Spagna. La squadra di Conte, però, può fare bene e aspirare ad arrivare in fondo alla competizione. Fondamentale sarà la concentrazione e l’umiltà sin dalle prime gare, dove di fronte ci saranno avversarie non troppo abbordabili. La partita d’esordio per gli Azzurri lunedì 13 sarà, infatti, un vero e proprio banco di prova. La prima avversaria è il Belgio di Wilmots, una Nazionale con tante pedine di spessore che può divenire una pericolosissima outsider. I Diavoli Rossi possono contare su uomini del calibro di Hazard, De Bruyne, Lukaku, Courtois e gli “italiani” Mertens e Nainggolan. Sin dalla prima gara, dunque, agli Azzurri servono prove di spessore e lucidità per puntare al primo posto del girone che eviterebbe un eventuale sorteggio contro la prima del girone F, dove la favorita risulterebbe il Portogallo. Terminando, invece, in testa al girone, il sorteggio prevede lo scontro con la seconda del girone D (Spagna, Repubblica Ceca, Croazia e Turchia). Infine, un eventuale ripescaggio come terza sarebbe forse l’ipotesi peggiore, dato che l’Italia potrebbe ritrovarsi di fronte alla vincitrice del girone A o quella del girone D che probabilmente saranno rispettivamente Francia e Spagna.

Anche nel secondo turno, l’avversario per l’Italia non è una passeggiata. Nella seconda giornata del torneo, gli Azzurri affronteranno la Svezia. La formazione scandinava non ha una rosa temibilissima, nel complesso, ma quando in campo c’è un certo Zlatan Ibrahimović lo spettacolo è assicurato. La Svezia, inoltre, per l’Italia rimane un bruttissimo ricordo: indimenticabile rimane quel pareggio nell’Europeo 2004 con un gol di tacco dello stesso Ibra che poi condannò l’Italia all’eliminazione con il “biscotto” tra Danimarca e Svezia nell’ultima giornata.

L’ultimo turno per l’Italia sembra quello più semplice contro l’Irlanda che non va comunque sottovalutata. La nazionale allenata da Martin O'Neill, infatti, ha eliminato allo spareggio la Bosnia di Pjanic e Dzeko e si è guadagnata un posto all’Europeo.

La Nazionale di Conte affronterà una prima fase non troppo semplice, ma la qualità e la forza fisica degli Azzurri possono garantire buone prestazioni e passare il turno, anche come prima classificata, non è utopia. Bisogna essere compatti e concentrati ed evitare inutili distrazioni per cercare di riportare in Italia una coppa che manca da quasi cinquant’anni e vendicarsi della brutta sconfitta subita nella finale dell’ultima edizione contro la Spagna.

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