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Giorgio Pasotti difende Meloni: “Accanimento su di lei, tanti vip si fingono di sinistra”

L’attore prende le difese della leader FdI: “Dire di essere di sinistra gli fa gioco. Spero non sia così perché sarebbe un po’ squallido”

Giorgio Pasotti

Giorgio Pasotti

Dopo una intensa campagna elettorale estiva domenica 25 settembre gli italiani saranno chiamati a esprimere il proprio voto alle elezioni politiche. Nei giorni scorsi la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha denunciato come tra i vip della televisione e dello spettacolo non emergano volti noti che si definiscano di centrodestra, mentre c’è un vero schieramento di personaggi con ampio seguito che non perde occasione per demonizzare il centrodestra. La numero uno di FdI sospetta che più di qualcuno non si esponga a suo favore per timore di ricevere uno sgarbo nella sua carriera professionale.

Pasotti: accanimento barbaro contro la Meloni

Pasotti all’Adnkronos ha affermato che la tesi della Meloni non è fuori strada: “La maggior parte dei miei colleghi si dichiara di sinistra ma onestamente non so se questo sia vero o no“. Allora per quale motivo in molti si affrettano a far sapere di aver sposato la causa rossa? “Forse dire di essere di sinistra gli fa gioco. Spero non sia così perché sarebbe un po’ squallido”, ha dichiarato l’attore. L’auspicio è che ovviamente nessuno si pieghi a un meccanismo del genere: in effetti “se circoscriviamo l’arte in un recinto perde la sua funzione, cioè quella di creare libertà di pensiero”.

Nei confronti di Giorgia Meloni, prosegue l’attore, è in atto “un accanimento non solo poco galante ma addirittura barbaro”. L’attore ha anche messo in luce quell’incoerenza di una certa sinistra quando si trattano le tematiche relative alla questione femminile: “Spesso ci lamentiamo perché le donne non vengono rispettate se non addirittura peggio. Questo deve valere anche per la Meloni che è innanzitutto un essere umano, a prescindere dalle proprie idee politiche“.