Finita la pacchia, a Roma diventano tutte strisce blu: anche questi quartieri insospettabili sono a pagamento | Paghi anche sotto casa

Addio strisce bianche - Pexels - Romait.it
Il parcheggio gratuito sta diventando sempre più un miraggio, perché adesso persino questa zona è offlimits per te.
In Italia i parcheggi non sono tutti uguali e per riconoscerli basta osservare il colore delle strisce. Quelle bianche indicano sosta gratuita e sono le più ambite, soprattutto nei grandi centri urbani dove i posti liberi scarseggiano. Quelle gialle sono riservate a particolari categorie come residenti, taxi o persone con disabilità, e prevedono quindi una regolamentazione più rigida.
Poi ci sono le strisce blu, sinonimo di pagamento. Presenti ormai ovunque, rappresentano la principale fonte di introito per i comuni, che ne gestiscono tariffe e modalità. Nei centri storici il costo orario può diventare molto alto, scoraggiando chi vorrebbe muoversi in macchina.
Anche i parcheggi verdi, introdotti in alcune città, indicano zone di sosta a tempo con regole precise. Questa molteplicità di colori è diventata un linguaggio urbano, facilmente riconoscibile da chiunque guidi. Un linguaggio che però, con l’aumento degli spazi blu, lascia sempre meno spazio alla gratuità.
La truffa delle strisce
Purtroppo i parcheggi sono spesso al centro di truffe e abusi, soprattutto quelli riservati ai disabili. C’è chi utilizza pass falsi o chi sfrutta permessi intestati a parenti per usufruire di stalli più comodi e vicini a ospedali, uffici o centri commerciali. Un comportamento che non solo è illegale, ma penalizza chi ha realmente bisogno di quei posti.
Le cronache raccontano episodi di controlli e sequestri, segno che il problema è diffuso. Per i truffatori il vantaggio immediato è grande, ma le conseguenze legali possono essere pesanti. E intanto i cittadini onesti devono fare i conti con la difficoltà crescente di trovare un parcheggio regolare. E gratuito. In un mare di strisce blu.

Strisce blu ovunque
A Roma la situazione è destinata a peggiorare ancora, come spiegato da Romatoday.it, perché i parcheggi gratuiti stanno per diventare un ricordo. Nel quartiere Conca d’Oro saranno introdotte circa duemila nuove strisce blu che interesseranno l’area compresa tra via Val Grana, via Val di Sangro, via dei Prati Fiscali, viale Jonio, via Pantelleria, viale Tirreno, via Valsesia, via Val Santerno, via Conca d’Oro e un tratto di Val d’Ala.
Non va meglio a Valmelaina, dove circa 860 stalli diventeranno a pagamento nell’area a ridosso del capolinea della metro B1, tra via di Val Melaina, viale Jonio, via Monte Rocchetta e via Isole Curzolane. Nei parcheggi di scambio di Conca d’Oro e Jonio verrà introdotta persino la sosta notturna. Almeno il 20% degli stalli resterà bianco e gratuito, mentre i residenti avranno diritto a due permessi gratuiti per auto di proprietà, ridotti però a uno in futuro.