Prima pagina » Sport » Europa League, le italiane nel segno dei bomber

Europa League, le italiane nel segno dei bomber

Non è la Serie B europea e le firme sono tutte d’eccezione. Milan, Napoli e Roma hanno messo in vetrina in Europa League i propri gioielli

Bomber Europa League

Bomber Europa League

Va bene la difesa, i tatticismi e l’equilibrio, ma in Italia così come in Europa, alla fine la differenza in campo la fanno soprattutto i cosiddetti bomber di razza. Milan, Roma e Napoli si affidano proprio a loro, nella speranza di dare concretezza ad una cavalcata in Europa League che possa portare successi sportivi, economici e anche un pizzico di gloria. Gli stessi bookmaker spesso quotano le reti degli attaccanti più importanti, decisivi nelle gare europee. Per fare un esempio, tra le scommesse online di William Hill si può trovare la proposta per la doppietta (o più) di Zlatan Ibrahimovic, che viene data a 4.00. Ulteriore che proprio dalle reti dei bomber passano gran parte delle speranze per la qualificazione delle italiane.

Ibrahimovic, Dzeko e Osimhen: in attesa dei bomber

Non chiamatela la “Serie B dell’Europa”, perché le firme sono tutte d’eccezione. Milan, Napoli e Roma hanno infatti già messo in vetrina i propri gioielli, dopo un’estate complicata da intrighi di mercato (rimasti però sulla carta) e da una pandemia che aggiunge una pesante incognita quotidiana. Ibrahimovic, per fare un esempio, ha vissuto una stagione strana: ha trascorso le ultime settimane in quarantena, dal momento che è risultato positivo al Covid. Alla prima contro il Celtic ha messo in campo comunque una prestazione monstre, così come contro la Roma (e in generale in tutta questa stagione) dove ha spiccato un altro bomber con la griffe europea: Dzeko. L’attaccante romanista, dopo un’estate passata indossando virtualmente le casacche di Juve e Napoli, alla fine è rimasto a Trigoria, per la felicità dei tifosi e di tutto il mondo giallorosso. E non sembra per niente soffrirne, come dimostra l’esultanza proprio contro il Milan. Infine, ecco Osimhen, osannato da Gattuso e diventato questa estate il giocatore più pagato della storia del club partenopeo. Pure lui a caccia del primo gol in Europa League, dopo la brutta sconfitta contro l’AZ Alkmaar.

Le speranze in Europa League e il cammino in campionato

Il Milan prosegue sulla scia delle sole vittorie (o quasi, dato il pareggio contro la Roma in campionato), e attualmente l’Europa League è un obiettivo molto concreto. La Roma, dal canto suo, ha battuto in casa lo Young Boys e dunque coltiva anch’essa l’obiettivo della qualificazione. Il Napoli ha la strada in salita, data la già citata sconfitta all’esordio. Tutte e tre, comunque, giustamente ci credono e sperano di poter regalare ai propri tifosi un trofeo europeo, sebbene sia presto per parlarne. E il campionato? Il Milan è la vera sorpresa di questo strano calcio convivente con il Covid, mentre il Napoli ha collezionato soltanto vittorie, eccezion fatta per la sconfitta a tavolino contro la Juve e il punto di penalizzazione. La Roma invece fatica, soprattutto in difesa, ma lotterà a denti stretti per un posto in Champions.

Lascia un commento