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Estate, scoppia la moda delle piscine private condivise. Ecco di che si tratta

La tendenza di questa estate 2022 prevede la possibilità di prenotare delle piscine private, tramite un’applicazione, per recarsi con amici

Castel Hortenberg veduta fronte con piscina

Castel Hortenberg veduta fronte con piscina riscaldata

E’ senza dubbio una delle tendenze dell’estate. La modalità è abbastanza innovativa, sviluppata attraverso un’applicazione che sta via via conquistando una larga fetta di pubblico.

turismo in calo
Agriturismo

E’ il fenomeno delle piscine private condivise, ancora in fase embrionale in Italia, ma che sta ampliando i propri orizzonti.

Per adesso ce ne sono poche, una trentina circa, iscritte alla nuova app Swimmy. Definita l’airbnb delle piscine, l’applicazione è di origine francese, nata nel 2017 e disponibile anche in Spagna e Italia.
L’app consente in questa calda estate 2022, a chi possiede una piscina, di condividerla e/o noleggiarla.

Attraverso lo smartphone è dunque possibile scegliere le piscine situate nelle immediate vicinanze della propria residenza, pratica piscina dei vicini di casa o optare per una piscina di lusso di una grande villa, corrispondente alla descrizione precisa di quelle sempre sognate o situate nei luoghi più belli d’Italia.

Prenotare ingressi per sè e per amici è molto facile, considerando la vasta gamma con opzioni di tutti i tipi e per tutte le tasche. In media, si va da una cifra di 5 euro a persona fino a 50 euro per piscine situate in location di prestigio. Qualora il proprietario lo volesse, è anche possibile prenotare il servizio della postazione barbecue o il servizio asciugamani dopo aver effettuato il bagno.

Nella nostra penisola sono presenti in Toscana, Puglia e Basilicata, sul Mugello, a Milano e Caserta. Secondo la piattaforma, il numero è destinato a crescere.

Il nostro claim recita che la felicità va condivisa. Da questo principio siamo partiti per lanciare Swimmy in Francia e poi negli altri Paesi europei, riscontrando da subito un’ottima accoglienza” ha dichiarato Raphaëlle de Monteynard, co-fondatrice di Swimmy. “Ci auguriamo che preso anche in Italia, Paese noto in tutto il mondo per la sua bellezza e gioia di vivere, si moltiplichino per gli utenti le opportunità di noleggio”.

Tra le opzioni disponibili, si riscontra un numero sempre maggiore di piscine realizzate con materiale “eco friendly”, per migliorare isolamento termico, grazie a impianti di filtrazione, in grado di abbattere quasi del tutto l’utilizzo dell’acqua di lavaggio.