E’ morto Papa Francesco, il cordoglio del mondo
Il suo pontificato, lungo quasi dodici anni, ha visto una serie di azioni e decisioni coraggiose

Papa Francesco con Guardia svizzera, Foto Pasquazi
Un addio inaspettato
In un’atmosfera di silenzio e commozione, il mondo piange la scomparsa di Papa Francesco, avvenuta alle prime ore del mattino. A dare la notizia è stato Cardinale Farrell, aggiungendo che il Pontefice è tornato “alla casa del Padre” alle 7.35. La sua morte, avvenuta a Roma a Casa Santa Marta, ha suscitato un’ondata di emozioni globali e riflessioni su un pontificato senza dubbio unico.
Le radici di un Papa argentino
Nato Jorge Mario Bergoglio a Buenos Aires, Papa Francesco ha rappresentato una figura di rottura e innovazione. Le sue umili origini, figlio di migranti italiani, hanno influenzato profondamente il suo approccio pastorale. Pulito, semplice e diretto, il suo messaggio era incentrato sulla “rivoluzione della tenerezza” e prestava attenzione agli “scartati”, come amava definirli.
Un Papa dai gesti rivoluzionari
Il suo pontificato, lungo quasi dodici anni, ha visto una serie di azioni e decisioni coraggiose. Fin dall’inizio, con l’insolita scelta di vivere a Santa Marta invece dell’Appartamento papale, Francesco ha voluto ridefinire la figura del pontefice come più vicino e accessibile. Ai viaggi internazionali non ha mai rinunciato, portando messaggi di pace e speranza laddove le tensioni politiche e sociali erano più alte, sempre in difesa degli ultimi.
Il richiamo alla semplicità
Papa Francesco ha messo in luce le priorità del Vangelo con schiettezza e senza mai perdere di vista l’essenziale: aiutare i poveri, accogliere lo straniero e prendersi cura della casa comune, il pianeta Terra. Il suo approccio comprende una comprensione profonda della compassione, che si riflette nel suo dialogo aperto con differenti culture e religioni.
Riforme e critiche
Nel corso del pontificato, Papa Francesco ha cercato di promuovere cambiamenti strutturali nella Chiesa, che hanno incontrato anche resistenze interne e critiche esterne. Notevoli sono le sue posizioni progressive sugli immigrati, i diritti civili e l’ambiente. Tuttavia, nonostante le critiche crescenti, soprattutto dalle frange più conservatrici, ha mantenuto la sua visione di una Chiesa aperta e compassionevole.
Un’eredità duratura
L’eredità di Papa Francesco non risiede solamente nelle riforme implementate, ma anche nella speranza e nella misericordia che ha sparso nel suo cammino. La sua vita resterà un faro di ispirazione, non solo per il mondo cattolico, ma per tutti coloro che cercano un mondo più giusto e solidale. Predica la pace, l’amore e l’accettazione, rappresentando la voce di chi spesso non ha voce.