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Don Matteo 13, il saluto di Terence Hill: “Grazie a tutti”

“Senza il pubblico da casa non ci sarebbe stato Don Matteo, per questo ci tengo a ringraziarlo, come la troupe e i tanti colleghi”

Don Matteo - Terence Hill

Don Matteo - Terence Hill (foto Raiplay)

La celebre serie della Rai, Don Matteo, dopo 22 anni, è arrivata alla tredicesima stagione. Trasmessa su Rai 1 dal lontano gennaio 2000, è entrata nelle case di moltissimi italiani. Protagonista assoluto e volto della fiction è Terence Hill, che è intervenuto nel corso della conferenza stampa di presentazione dal suo ranch negli Stati Uniti.

Don Matteo - Terence Hill
Don Matteo – Terence Hill (foto Raiplay)

“Senza il pubblico da casa non ci sarebbe stato Don Matteo, per questo ci tengo a ringraziarlo, come la troupe, i tanti colleghi che hanno lavorato con me in questi anni, in particolare il mio amico Nino Frassica”, spiega Terence Hill nel commovente video registrato, come riporta l’Ansa. “Dopo la fine del set mi mancavate tutti”.

Don Matteo arriva alla 13esima stagione, il saluto di Terence Hill

La tredicesima stagione, contrariamente alle precedenti e con molta sorpresa, segna infatti la graduale uscita di scena di Terence Hill, che passerà dopo poche puntate il testimone a Raoul Bova, che nella serie sarà Don Massimo ed entrerà in scena nel quinto episodio. La nuova stagione inizierà giovedì 31 marzo, sempre su Rai1, e continuerà per dieci puntate totali. Tra i protagonisti ci saranno di nuovo Nino Frassica, nei panni dell’amato maresciallo dei Carabinieri Nino Cecchini, Maria Chiara Giannetta, che interpreterà Anna Olivieri, Maurizio Lastrico nel ruolo di Marco Nardi, e il ritorno di Flavio Insinna, che sarà il capitano Flavio Anceschi.

Raoul Bova con microfono
Raoul Bova

“Di Don Matteo c’è ne è uno solo, per questo ho voluto incontrare Terence” commenta Bova. “Mi ha detto, sarai un prete nuovo, avrai il tuo nome. Don Massimo ha un passato abbastanza importante. Lottava per la giustizia fin da giovane, un religioso in evoluzione, che ha voglia di sporcarsi le mani, che vuole capire che cosa è il perdono, accogliere. Non è scontato, pensa che l’amore è tutto quello su cui si basa il nostro sguardo. Don Matteo rimarrà Don Matteo sempre. Terence sarà Terence sempre. E’ una serie che serve anche guardarla, soprattutto in questo momento qui”.

“Don Matteo ha raccontato uno spaccato d’Italia”

Sulla serie è intervenuta anche Maria Pia Ammirati, direttore di Rai Fiction, che ha dichiarato: “Sono passati venti anni e oltre duecentocinquanta puntate dal primo episodio. La fiction Don Matteo ha raccontato uno spaccato dell’Italia. Dai problemi degli adolescenti e il loro rapporto con i genitori, al mondo degli adulti in generale, dando sempre una chiave per affrontare frontalmente la vita. Tutto questo è stato raccontato sempre in modo positivo ed equilibrato, formando tanti attori, come registi”.