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Roma. Dissesto idrogeologico Municipio X, dov’è l’amministrazione?

In arrivo 2 milioni dalla Regione, ma anche il Comune di Roma deve fare la sua parte

È stata votata all’unanimità dal Consiglio del Municipio X, convocato in via straordinaria, la risoluzione che impegna l’intera Giunta ad attivarsi nei confronti di Roma Capitale con fondi propri da reperire sin dal prossimo assestamento di bilancio comunale, per la sicurezza idrogeologica del territorio. “Monitoreremo l’assestamento di bilancio comunale affinché si possano reperire risorse aggiuntive ai 2 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione Lazio che ha, di fatto, riconosciuto il decentramento amministrativo del X Municipio” – fa sapere Andrea Tassone, minisindaco del Municipio X.

Il presidente Tassone ha anche fatto sapere che i 2 milioni della Regione Lazio serviranno “alla messa in sicurezza della zona di Bagnoletto, con l’ultimazione della rete delle acque pluviali, il ripristino del fosso di guardia del canale Pantano e i collegamenti trasversali, la realizzazione dei pozzetti di sollevamento e dell’impianto di rilancio sul canale Pantano. Inoltre, sarà effettuata la pulizia del fosso di Dragoncello e la sistemazione delle sponde e del fondo; per il canale Palocco, saranno necessari interventi di realizzazione di vasche di espansione naturale. Non da ultimo, si interverrà sulla pulizia dei fossi e del reticolo idraulico di competenza municipale”.

I fondi, tuttavia, “non sono sufficienti”, anche a Roma Capitale tocca la sua parte, ma il fatto che siano stati sbloccati è già un passo avanti secondo Tassone e “saranno spesi nel migliore dei modi, per la tutela dell’incolumità pubblica”. 

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