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Chi fa da sé non sempre fa per tre

Il fai da te è bello e divertente: ma quanto si rivela utile, nella realtà dei fatti?

Chi fa da sé non sempre fa per tre

Il fai da te è bello e divertente: ma quanto si rivela utile, nella realtà dei fatti? Molto spesso Internet ed i vari programmi Tv ci portano a credere che ricorrere al fai da te sia un risparmio di soldi, di denaro e alle volte anche di salute. Eppure non sempre è così, soprattutto quando si tratta di aspetti della nostra vita che riguardano il benessere dell'organismo, oppure attività di fondamentale importanza che vanno curate nel minimo dettaglio. Persino le cose apparentemente più semplici e banali, se affrontate con il fai da te, danno risultati non solo insufficienti, ma anche frutto di ore e ore spese per nulla. Se anche voi siete rimasti stregati dal DIY, forse è il caso che riconsideriate la vostra ambizione da tuttofare.

Quando la salute non passa dal web

Uno degli aspetti che più di tutti rischia di diventare pericoloso per la salute, oltre che futile, è la cosiddetta moda dell’auto-diagnosi, attraverso la quale le persone cercano informazioni sul web per capire i sintomi di presunte malattie, oppure passano direttamente alle cure fatte in casa per problemi che, al contrario, necessiterebbero l'intervento di uno specialista. Parliamo di un fenomeno talmente diffuso da spingere metà della popolazione italiana a ricorrere a Internet per reperire consigli su malattie e infortuni: e il 'Dottor Web' si fa sempre trovare pronto, offrendo agli avventori migliaia di pagine e di articoli scritti da persone inesperte e prive di qualsiasi titolo. Con tutte le conseguenze del caso.

Trasloco fai da te? Forse è il caso di no

Il web ha convinto tantissime persone che tutto ciò che richiede impegno, professionalità e competenze precise può essere svolto col “fai da te”, in barba a chi ha speso anni per accumulare l'esperienza necessaria. Il principio del do it yourself sicuramente in molti ambiti è sinonimo di creatività, ma in altri porta inevitabilmente a un alto dispendio di tempo e dà dei risultati non sempre ottimali.

Ad esempio organizzare un trasloco, soprattutto se si vive in città caotiche come Roma o Milano, comporta un enorme sacrificio di tempo e di energie: soprattutto nel caso si voglia organizzare da soli aspetti come prenotare il furgone, i traslocatori, caricare i mobili e ricollocare tutto nella nuova casa. In questo senso è davvero uno spreco di tempo e di energie, visto che esistono agenzie che si occupano di tutti questi aspetti. La forza della rete in questo campo consiste nel dare la possibilità di accedere e paragonare i servizi offerti per effettuare traslochi a Roma e nelle altre città, per poi scegliere la soluzione migliore. In questo modo si avrà molto più tempo a disposizione per stare accanto alla propria famiglia e soprattutto ai bambini, per i quali il trasloco è sempre fonte di grande nervosismo e stress.

Diete online? No grazie

Scegliamo di concludere con le famigerate diete online, che spingono tantissime persone a dimagrire secondo consigli privi di qualsiasi base scientifica, accusando a volte scompensi fisici davvero pericolosi per la salute. Anche in questo caso, il consiglio è di non cedere alla tentazione di credere a facili promesse, e di rivolgersi a un nutrizionista per farsi prescrivere una dieta sana, efficace e soprattutto tagliata su misura per voi, che tenga conto anche di eventuali predisposizioni alimentari. A tal proposito è stato lanciato un allarme dal responsabile del settore Allergologia dell’ospedale Bambino Gesù di Roma, il quale invita caldamente a evitare il “fai da te” soprattutto quando, in tema di allergie alimentari, ci si trova a dover selezionare ed eliminare determinati alimenti. A tal proposito inoltre occorre anche sfatare i falsi miti che circolano circa l’esistenza di intollerante alimentari: secondo gli specialisti non esistono forme di intolleranza alimentare ma esclusivamente allergie, le quali devono essere correttamente curate in centri qualificati.

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