Prima pagina » Economia » Bonus felicità, se hai un cucciolo in casa ti danno 100€ subito: parte il rimborso automatico | Vale anche per gatti e conigli

Bonus felicità, se hai un cucciolo in casa ti danno 100€ subito: parte il rimborso automatico | Vale anche per gatti e conigli

Un animale ti cambia la vita

Il tuo cucciolo ha diritto a un bonus - pexel - romait.it

Per te doppia gioia: quella che ti dà il cucciolo e quella dello Stato. Ti pagano per avere un animale domestico

Avere un animale domestico è una delle esperienze più profonde e gratificanti che si possano vivere. Chi ne ha uno lo sa: cambiano la vita. Offrono affetto incondizionato, compagnia silenziosa o rumorosa a seconda della loro indole, e un legame speciale che spesso diventa più saldo di quello con molti esseri umani.

Cani, gatti, conigli, uccellini, tartarughe o criceti: ognuno con la propria indole, ognuno capace di riempire la casa di calore e presenza.

Sempre più persone scelgono di adottare un animale non solo per amore, ma anche per salvare creature abbandonate, cuccioli in difficoltà, trovatelli che attendono una seconda possibilità.

L’adozione è un gesto nobile e responsabile, ma richiede consapevolezza. Gli animali non sono peluche da accarezzare a tempo perso: hanno esigenze, carattere, bisogni quotidiani, e soprattutto non vanno presi a cuor leggero.

L’impegno che ti richiede un animale

Fondamentale è scegliere l’animale adatto alle proprie abitudini e al proprio spazio abitativo. Un cane di grossa taglia, ad esempio, non è adatto a un piccolo appartamento senza balcone o giardino. Così come un gatto molto attivo può soffrire se confinato in un monolocale.

Ogni animale ha bisogno del giusto ambiente per vivere bene. Avere un animale significa organizzare anche la propria casa per accoglierlo nel modo migliore: ciotole, letti, giochi, angoli dedicati. Ma oltre all’amore, serve tempo, pazienza e , cosa da non sottovalutare , denaro. Dopo l’entusiasmo iniziale, ci si rende conto che un animale domestico comporta spese costanti.

Si parte dal cibo, che deve essere di buona qualità e adatto alle caratteristiche dell’animale, per passare alle visite veterinarie regolari, ai vaccini, alle profilassi antiparassitarie, ai prodotti per l’igiene. In caso di malattia o emergenza, le spese possono salire notevolmente. Ecco perché è importante considerare anche l’aspetto economico prima di accogliere un amico a quattro zampe in casa.

Il tuo animale ti dà soldi
Ti pagano 80 euro per lui – pexel – romait.it

Il supporto statale per te

Secondo quanto riportato dal sito leggioggi.it, alcune regioni italiane stanno cercando di alleggerire questo peso economico attraverso specifici bonus per chi possiede animali domestici. Si tratta di contributi, a volte una tantum, a volte sotto forma di rimborsi parziali per le spese veterinarie, alimentari o per la sterilizzazione. Ogni regione o comune ha modalità diverse, ma il messaggio è chiaro: gli animali sono membri della famiglia e meritano attenzione anche da parte delle istituzioni.

Il bonus animali domestici è già attivo in molte zone d’Italia. Alcuni comuni coprono parte dei costi veterinari per famiglie a basso reddito, altri offrono agevolazioni per chi adotta da un canile o un gattile. In alcuni casi sono previsti anche sconti su cibo o farmaci. Le modalità variano, ma il senso è quello di aiutare chi sceglie di prendersi cura di un animale. Per sapere se il proprio comune rientra tra quelli aderenti e per conoscere i requisiti, basta consultare l’elenco riportato nell’articolo.