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Bimba aggredita dal cane dei nonni. Come evitare eventi come questo?

Dr. Dog, etologo ed esperto di comportamento del cane ci dice come potremmo evitare in futuro eventi così tragici

Boxer cane

Boxer cane

Questa volta è accaduto nel bresciano, dove una bimba è stata aggredita dal cane dei nonni. La piccola, di due anni, è in gravi condizioni dopo essere stata attaccata dal boxer di famiglia. Il tragico incidente è avvenuto a Cividate Camuno, in Valle Camonica. Abbiamo parlato con Dr.Dog, Vieri Timosci, etologo, comportamentista e specialista della psicologia dei cani.

Dr.Dog cosa accade in questi incidenti e quale dinamica accompagna dei fatti così drammatici che ci sembrano incomprensibili?

“Questi fatti sono sempre terribili, quando riguardano i più piccoli, come questa bimba aggredita dal cane dei nonni, sono tragedie sconfinate. Per quanto riguarda il comportamento canino vorrei raccomandare di non lasciare mai un bimbo solo con un cane. Bambini e cani vanno sempre guardati a vista, monitorati ogni secondo. Purtroppo in questi fatti è complice l’ignoranza delle persone che non conoscono la razza di cane che hanno scelto, non conoscono neanche l’ABC del linguaggio canino, non hanno idea di cosa sia la socializzazione del cane”.

Quali potrebbero essere delle soluzioni per educare chi adotta un cane a conoscere le esigenze, i segnali, i comportamenti del proprio animale?

“Io sono assolutamente favorevole all’introduzione di un patentino che autorizzi l’adozione di un cane. Sia per la tutela degli animali sia per quella degli esseri umani, proprietari, vicini, passanti. Il padrone dovrà passare un esame per dimostrare di essere a conoscenza dell’educazione cinofila di base e del comportamento adatto nella relazione con un cane. Solo dopo questo step il potenziale proprietario potrà effettivamente possedere un cane”.

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