ALLARME litorale romano, avvistamento di squali a pochi metri dalla riva: chiesta massima attenzione | Fanno uscire tutti dall’acqua

Avvistamento squalo - Fonte www.pexels.com - Romait.it
Niente da fare per chi trascorrerà l’estate sul litorale romano. Si dovrà abbandonare l’idea di immergersi belle acque cristalline.
Lo squalo suscita spesso paura e ciò è dipeso anche dai vari film che sono stati proposti nel maxischermo nel corso degli anni. È stato spesso rappresentato come un predatore a tutti gli effetti, capace di fare affondare navi con un semplice colpo di pinna.
Uno di quelli più pericolosi per l’uomo è senza dubbio lo squalo tigre. Un attacco recente si è verificato a Marsa Alam ai danni del 48enne Gianluca Di Gioia. Peppino Fappani ha cercato di salvarlo, ma è stato inutile ogni tentativo.
“Nelle acque del Mar Rosso ci sono certamente più squali rispetto alle acque mediterranee e anche più affollamento turistico, di conseguenza la probabilità di incontro aumentano”, questo è quanto stato riportato sul sito fanpage.it.
Non è chiaro perché si trovino in luoghi impensabili. Probabilmente ciò è causato anche dale cambiamento climatico. Infatti anche per questo motivo in Italia gli avvistamenti sono sempre più frequenti.
Avvistamenti sul litorale romano, la paura ha preso il sopravvento
Sul sito romatoday.it è stata riportata una notizia che sta allarmando tante persone, soprattutto ora che sta per arrivare l’estate. Coloro che si recheranno sul litorale romano per rilassarsi al sole dovranno fare i conti con una triste realtà. C’è chi opterà per una doccia o addirittura andrà direttamente in montagna.
Qualcuno sarebbe stato contento al pensiero di avvistare qualche delfino nei mari che bagnano la nostra penisola. Invece l’uomo dovrà fare i conti con gli squali! Di recente uno squalo è stato avvistato a 15 metri dalla riva della zona compresa tra Anzio e Ardea, ironia della sorte l’unico comune che ha la “bandiera blu”. Tuttavia hanno riferito che non si tratta di uno squalo tigre (rarissimo nel Mar Mediterraneo), ma solo di una verdesca.

Ecco delle informazioni utili sullo squalo blu
In realtà già nel 2017 fu avvistato ad Ostia. Questa specie, nota come squalo blu, può superare i 3 metri di lunghezza e si nutre di molluschi e pesci di piccole dimensioni, ecco quanto riportato dalla persona che lo ha avvistato da un cittadino sul bagnasciuga del Lido dei Pini. Nonostante non sia pericoloso, suscita ugualmente timore vedere emergere dall’acqua delle pinne.
La verdesca è una specie presente in tutti i mari temperati, tropicali e subtropicali e può avvicinarsi alle zone costiere. Nota anche come squalo blu per la colorazione del suo dorso, ha una forma snella e un muso lungo con grandi occhi. Purtroppo spesso sono vittime di cattura accidentale nella pesca del tonno e del pesce spada, quindi è chiaro che ci saranno altri avvistamenti simili.