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Alessandro Di Battista: “Non mi manca il palazzo, mi manca la politica”

Dopo il fallimentare tentativo del M5S alle elezioni comunali di Roma, Alessandro Di Battista annuncia di voler ritornare in politica

Alessandro Di Battista

Alessandro Di Battista

L’Ex deputato del Movimento 5 Stelle, Alessandro Di Battista, dopo aver sostenuto sui social l’ex sindaca Virginia Raggi ringraziandola per “la dignità” e “l’impegno” dimostrati durante il suo incarico, torna a parlare di politica con un post su Facebook. “Non mi manca il palazzo, anzi. Mi manca, tuttavia, la Politica, le nottate passate a parlare di idee, di progetti, gli incontri in giro per l’Italia, i bagni di “speranza”. Non diamogliela vinta, partecipiamo, confrontiamoci, alziamo la testa”. Questa è una delle frasi che arricchisce la didascalia di “chiamata alle armi” del video postato dall’ex deputato che immortala il suo intervento a Controcorrente.

Ormai è lampante che qualcosa nella politica non funziona. I cittadini ormai delusi dalla Politica “non vanno neppure a votare”. “Il Governo di oggi è un governo che uccide la Politica” continua Di Battista. Il Movimento 5 Stelle che fin dall’inizio si era distinto per l’opposizione al “bipolarismo” politico, adesso si ritrova al Governo in un’alleanza con il Partito Democratico.

È ora di “stimolare un dibattito pubblico”

Con questo intervento Alessandro Di Battista coglie l’occasione per annunciare il suo tour nelle maggiori città italiane “insieme a ex-colleghi, attivisti, cittadini dagli occhi aperti” con l’obiettivo di “stimolare un dibattito pubblico su temi oscurati, nascosti, abilmente coperti da un sistema di potere che gode nel vederci distratti”.

Tra i temi che annuncia di affrontare c’è “la questione della Banca Monte Paschi di Siena (Mps), i conflitti di interesse tra politica e finanza, le connessioni tra fondi di investimento, case farmaceutiche e lobby delle armi, una legge elettorale che dia la possibilità di scegliere i nostri rappresentanti, la lotta alla corruzione moderna”. E ancora: “I diritti degli ultimi, i diritti dei padri separati, la classe media al collasso. Tratteremo, insieme, questi e altri temi, afferma Di Battista”.

Ho sempre ritenuto il bipolarismo una truffa. I due grandi schieramenti, sapendo che primo uno e poi l'altro (secondo il principio dell'alternanza) andranno al potere, evitano di pestarsi troppo i piedi. O meglio, fanno finta di farlo. Litigano sulle scemenze salvo poi avallare tutti insieme appassionatamente riforme della giustizia, tagli allo stato sociale, missioni militari all'estero mascherate da missioni di pace, sperpero di denaro pubblico, aumento di privilegi, prebende, regalie alla politica, nomine.Il governo dell'assembramento (dicono che sia una parentesi ma ci sono fior di politici che sperano nella sua prosecuzione anche dopo il 2023) ne è una conferma. Tutto questo spinge milioni di cittadini, legittimamente, ad astenersi. E' un circolo vizioso purtroppo perché i partiti si nutrono di astensionismo potendo contare sempre su un voto di appartenenza (o di apparato) che, sapientemente, mantengono in vita.Io non mi sono mai piegato a questo sistema politico scegliendo di metter davanti a tutto (anche alla mia convenienza) le nostre idee. Non mi manca il palazzo, anzi. Mi manca, tuttavia, la Politica, le nottate passate a parlare di idee, di progetti, gli incontri in giro per l'Italia, i bagni di “speranza”. Non diamogliela vinta, partecipiamo, confrontiamoci, alziamo la testa.Nelle prossime settimane girerò l'Italia insieme ad ex-colleghi, attivisti, cittadini dagli occhi aperti. Cercheremo di stimolare un dibattito pubblico su temi oscurati, nascosti, abilmente coperti da un sistema di potere che gode nel vederci distratti. MPS, i conflitti di interesse tra politica e finanza, le connessioni tra fondi di investimento, case farmaceutiche e lobby delle armi, una legge elettorale che ci dia la possibilità di scegliere i nostri rappresentanti, la lotta alla corruzione moderna (oggi i corrotti si comprano con le consulenze, non più con le bustarelle), i diritti degli ultimi, i diritti dei padri separati, la classe media al collasso. Tratteremo, insieme, questi e altri temi. Cerchiamo di essere in tanti. Poi si vedrà.

Pubblicato da Alessandro Di Battista su Lunedì 11 ottobre 2021

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