Traffico, con la chiusura del Giubileo scattano nuove restrizioni | Muoversi a Roma diventa più complicato di prima
L’Anno Santo volge al termine: le Porte Sante di Roma si chiudono. Scopri le date delle cerimonie e tutte le misure di viabilità previste nella Capitale.
Roma si prepara a salutare un anno di fede e pellegrinaggio con la chiusura delle Porte Sante, un evento di profondo significato spirituale che culmina con l’Anno Giubilare. Questo momento storico non segna solo la fine di un periodo di grazia per i fedeli, ma introduce anche importanti cambiamenti nella gestione della città, in particolare per quanto riguarda la viabilità. La prima delle cerimonie solenni si terrà nella Basilica di Santa Maria Maggiore il giorno di Natale. Un maxi-schermo in piazza di Santa Maria Maggiore permetterà a tutti di seguire la funzione, che avrà inizio alle 18:00. La chiusura delle Porte Sante è un rito antico che simboleggia la fine di un percorso spirituale e l’inizio di un nuovo ciclo, richiamando l’attenzione di fedeli e turisti da ogni parte del mondo. La Capitale, come sempre, si organizza per accogliere l’evento nel migliore dei modi, garantendo sicurezza e fluidità, nonostante i prevedibili disagi legati ai flussi di persone e alle modifiche alla circolazione.
Le cerimonie e le prime restrizioni al traffico
Le cerimonie impongono le prime restrizioni al traffico cittadino.
Le celebrazioni per la chiusura delle Porte Sante proseguiranno nei giorni successivi al Natale. Sabato 27 dicembre, alle ore 11:00, sarà la volta della Basilica di San Giovanni in Laterano, seguita il giorno dopo dalla stessa cerimonia presso la Basilica di San Paolo fuori Le Mura. Questi eventi di richiamo richiederanno un’attenta gestione della viabilità cittadina, con misure temporanee che incideranno su alcune delle principali arterie romane. Già dalle prime ore del 25 dicembre, per la chiusura della Porta Santa di Santa Maria Maggiore, saranno attivi divieti di sosta e possibili chiusure al traffico. Nello specifico, sarà vietato sostare su:
- Via Carlo Alberto, tra piazza Santa Maria Maggiore e via Cattaneo.
- Via Gioberti, tra via dell’Esquilino e via Farini.
- Via Manin, tra via dell’Esquilino e via Farini.
- Via dell’Esquilino, tra via Daniele Manin e via Gioberti.
- Piazza dell’Esquilino e via Liberiana.
- Piazza di Santa Maria Maggiore, via Paolina, via dell’Olmata, via San Giovanni Gualberto.
- Via Merulana, tra piazza S. Maria Maggiore e via di San Vito.
- Via di Santa Prasseda, da piazza di Santa Maria Maggiore a via San Giovanni Gualberto.
Queste misure sono concepite per garantire il regolare svolgimento delle cerimonie e la sicurezza di tutti i partecipanti, ma è fondamentale che i cittadini si informino preventivamente per evitare inconvenienti e pianificare al meglio i propri spostamenti.
Impatto sulla viabilità per le chiusure successive
Viabilità sotto pressione per le prossime chiusure stradali.
Le modifiche alla circolazione non si esauriranno con il giorno di Natale. Dalla mattina del 27 dicembre, in vista della cerimonia a San Giovanni in Laterano, ulteriori aree saranno interessate da sgombero veicoli e divieti di sosta. Saranno in particolare coinvolte:
- Piazza Giovanni Paolo II.
- Piazza di San Giovanni in Laterano.
- Piazza di Porta San Giovanni.
- Il parcheggio antistante la Scala Santa.
È consigliabile consultare i canali ufficiali di Roma Servizi per la Mobilità e le comunicazioni del Comune di Roma per gli aggiornamenti in tempo reale. Le autorità raccomandano l’uso dei mezzi pubblici per raggiungere le aree interessate, riducendo così il carico di traffico e facilitando gli spostamenti in città. La chiusura delle Porte Sante, sebbene temporanea, rappresenta un momento di riflessione e di grande partecipazione. La collaborazione dei cittadini nel rispettare le disposizioni sulla viabilità sarà cruciale per assicurare che questi eventi si svolgano nel massimo dell’ordine e della serenità, permettendo a tutti di vivere pienamente questo ultimo significativo atto dell’Anno Santo.
