Prima pagina » Cronaca » Venerdì 4 dicembre: disagi nel trasporto Atac e Tpl

Venerdì 4 dicembre: disagi nel trasporto Atac e Tpl

Saranno coinvolti i trasporti su metro, filobus, tram, ferrovie Roma – Lido, Termini – Centocelle e Roma Nord

Uno sciopero del trasporto pubblico a Roma non fa più notizia; oramai chi si serve dei mezzi pubblici nella Capitale, sa che il venerdì è il giorno d'elezione per gli scioperi di questo settore strategico. Il sindacato Cambia – Menti M410 ha indetto per venerdì 4 dicembre un'azione di sciopero a sostegno dei lavoratori Atac; lo stato di agitazione inizierà alle 8:30 e terminerà alle 12:30. Saranno coinvolti i trasporti su metro, filobus, tram, ferrovie Roma – Lido, Termini – Centocelle e Roma Nord.

Cgil, Cisl, Uil e Sul invece, hanno proclamato per lo stesso giorno uno sciopero di 24 ore a favore dei lavoratori della Roma Tpl; in vista disagi dalle 8:30 alle 17, e dalle 20 a fine servizio. Sarà il primo sciopero adottato dall'organizzazione sindacale Cambia – Menti. Per saperne di più abbiamo riportato una sintesi delle motivazioni che sono alla base delle iniziative dell'organizzazione, attraverso le parole della presidente Micaela Quintavalle: "Abbiamo chiesto di non far ricadere nelle assenze le donazioni di sangue e la fruizione della ex legge 104 per i genitori – una franchigia di 10 giorni di congedi parentali da non far rientrare nel comparto se presa al di fuori del periodo estivo e vacanze natalizie -un corrispettivo di ERA2 maggiore di 7 euro per il personale operativo – una franchigia sulla malattia per 2 episodi febbrili annui – di eliminare dalla decurtazione della quota ERA1 la voce dismenorrea nella scheda di malattia per quanto riguarda il personale femminile. A tutte le nostre richieste di modifica è stato risposto "No"."

La Quintavalle si è interessata questi giorni anche ai lavoratori della Tpl, considerati autoferrotranvieri invisibili dalle istituzioni, almeno fino a pochi giorni fa, e conducenti di serie b da qualche collega dell'Atac. Una vicenda che al nascere sembrava non interessare nessuno, quella dei manifestanti della Tpl, poi quando la notizia ha iniziato a diffondersi, la solidarietà verso questi lavoratori non ha tardato a manifestarsi nei depositi della Maglianella, dove si è concentrata la protesta. "Questi lavoratori vengono in guida con la febbre – afferma la presidente di Cambia – Menti – non accudiscono i genitori o i fratelli che usufruiscono della legge 104 come si dovrebbe, non donano il sangue, né prendono giorni di parentale da passare con la propria prole". Venerdì 4 dicembre si prospetta una giornata di disagi per i viaggiatori nella Capitale. E non è una novità…

Lascia un commento