Prima pagina » Costume » Tutto sull’edizione estiva di Altaroma, la settimana della moda a Roma

Tutto sull’edizione estiva di Altaroma, la settimana della moda a Roma

Punta di diamante di ogni edizione estiva, “Who Is On Next?”, il progetto di fashion scouting ideato e realizzato da Altaroma

Grazie al sostegno dei Soci e al supporto del Ministero dello Sviluppo Economico e dell’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane -, si è svolta l’edizione estiva di Altaroma, in un’area, il Flaminio, forte della ricca triangolazione culturale tra il Guido Reni District, il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo e l’Auditorium Parco della Musica.

Headquarter della manifestazione anche in questa edizione estiva è stato il Guido Reni District, area unica nel suo genere all’interno delle ex caserme Guido Reni. Luogo che vive di linfa nuova con i suoi 23 spazi indipendenti e versatili, di stile postindustriale, che permette di tenere più eventi distinti nello stesso spazio e che ha sposato perfettamente la mission di Altaroma vedendo confermata anche la struttura del programma in tre sezioni: Fashion Hub, Atelier, In Town.

Grande successo per l’Opening di Altaroma che con tre peculiari percorsi espositivi ha proposto un inedito excursus sulla trasformazione del modo di raccontare l’abito. “Vanitas – L’abito tra Sacro e Profano”, presentazione di una parte della vasta collezione privata di una famiglia di storici dell’arte ed antiquari romani con ritratti a soggetto sacro e profano, insieme ad una selezione di abiti ecclesiastici, in dialogo con pezzi di alta moda di ispirazione sacerdotale; “Drops of Italian Glamour”, testimonianza dell’essenza dello stile italiano attraverso gli abiti che hanno definito la moda femminile e il costume, dal dopoguerra al XXI secolo, evidenziandone tutti quegli elementi che hanno creato un’aurea di mito intorno all’Italia e al Made in Italy; “A.I. – Prove Tecniche di Trasmissione”, racconto di una forma di archiviazione che passa attraverso lo schermo, dalla televisione degli anni Sessanta a Instagram.

Il giorno di apertura, in anteprima a Roma, dopo Venezia, Los Angeles e New York, ha visto la proiezione del film “Franca: Chaos and Creation” a film by Francesco Carrozzini. Un tributo a Franca Sozzani, icona indiscussa alla quale Altaroma ha reso omaggio per aver sempre creduto nella città Roma e per il lavoro svolto negli anni a sostegno dello scouting di giovani talenti.

Punta di diamante di ogni edizione estiva, la tredicesima edizione di “Who Is On Next?”, progetto di fashion scouting ideato e realizzato da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia, dedicato ai giovani talenti della moda e considerato a livello mondiale tra le piattaforme creative più autorevoli.

La giuria internazionale ha deciso di nominare come vincitore di questa tredicesima edizione quale migliore collezione per la categoria prêt-à-porter Act n°1, disegnata da Galib Gasanov e Luca Lin, per la visione di una nuova generazione multiculturale che sposa tradizione e cultura street; per la categoria accessori, vincono a pari merito NicoGiani e Andrea Mondin: NicoGiani, brand di borse disegnato da Niccolò Giannini, per la trasversale ricerca tra arte e interior design racchiusa in un progetto rigoroso e funzionale, e Andrea Mondin, brand di scarpe, per la raffinata eleganza delle sue creazioni che traggono spunto dal mondo della haute couture – un omaggio alla femminilità.

Novità di questa edizione il PREMIO FRANCA SOZZANI, istituito da Altaroma e Vogue Italia in collaborazione con Camera Nazionale della Moda e Pitti Immagine, nell’ambito del quale: Altaroma e Vogue Italia hanno riconosciuto ad Act n°1 per l’area prêt-à-porter e a NicoGiani e Andrea Mondin per gli accessori, un premio in denaro e due incontri di orientamento e sostegno con esperti delle rispettive organizzazioni, per monitorare i progressi, fornire orientamento e indicazioni utili alla crescita del designer e alla comunicazione del brand; Camera Nazionale della Moda Italiana permetterà al vincitore dell’area prêt-à-porter, di presentare la propria collezione nel calendario di Milano Moda Donna Settembre 2018, mentre i vincitori della sezione accessori, esporranno le loro creazioni nell’ambito di “Fashion Hub Market”; Pitti Immagine ha riconosciuto a tutti i vincitori il premio Pitti Tutorship, una collaborazione di sei mesi per supportare tutte le attività necessarie al consolidamento del brand.

Si aggiunge a questa a 13° edizione il Penelope Prize. Roberta Valentini, fondatrice e anima di uno degli store più influenti nel mondo della moda, con base a Brescia, eccellenza nella ricerca di talenti del prêt-à- porter a livello internazionale, ha riconosciuto il Penelope Prize a NicoGiani. Un evento ad hoc che prevede la realizzazione di una vetrina ed un trunk show in cui il designer potrà esprimere liberamente la sua creatività dialogando direttamente con il pubblico.

Nuova anche la partnership con SUGAR e sugar.it. Il primo, un concept store all’avanguardia con sede ad Arezzo, capace di coniugare tradizione e contemporaneità ma anche arte, intrattenimento e letteratura, il secondo, una piattaforma ricca di idee, dove valorizzare giovani talenti ed innovazione. Beppe Angiolini, il suo eclettico fondatore, riconoscerà ad Act n°1 e NicoGiani la possibilità di realizzare un item in cobranding promuovendo la special edition attraverso un evento virtuale su sugar.it In occasione di questa 13° edizione di “Who Is On Next?”, si rinnova la partnership tra Altaroma e Tomorrow. Tomorrow: un modello di business basato su un’offerta unica multibrand, multiservice e omnichannel, che include inoltre uno showroom, una logistica, un centro distributivo e, non in ultimo, una divisione marketing e digitale nelle principali città della moda (Londra, Milano, Parigi e New York).

Tomorrow ha riconosciuto il Premio TOMORROW ad Act n°1. Il giovane designer avrà l’opportunità di inserire la sua collezione nello showroom di Parigi in occasione della Woman Fashion Week di Settembre 2018. “Who Is On Next?”, consolida il suo ruolo di piattaforma della new wave della moda italiana a livello internazionale, rendendo la competizione anche un momento di confronto e di scambio che getta le basi per future sinergie. 

Tra le iniziative dedicate a talenti emergenti e aspiranti creativi, il progetto “Portfolio Review”, giunto alla sua quarta edizione, rivolto a chi inizia ad affacciarsi al fashion system con una giornata dedicata alla visione dei portfolio di studenti under 40 di scuole, università e accademie che hanno avuto la possibilità di mostrare il proprio lavoro a Sara Sozzani Maino, Vice Direttore Vogue Italia (Progetti Speciali) e Head of Vogue Talents, e Simonetta Gianfelici, Talent Scout di “Who Is On Next?”.

Importante lo scambio attraverso il talk, nello store Coin Excelsior di Via Cola di Rienzo, tra Antonio Marras e il figlio Efisio Rocco Marras insieme a Ivan Cotroneo e Geppi Cucciari, e la prima sfilata ufficiale della collezione Spring Summer 2018, diretta da Efisio, presso gli spazi di Guido Reni District.

Altaroma consolida il suo impegno nella promozione della formazione, dando all’Accademia Costume & Moda, all’Accademia Altieri, all’Accademia di Belle Arti di Frosinone, all’Accademia di Belle Arti di Napoli, all’Accademia Italiana, all’Accademia Koefia, all’Accademia Moda Maiani, allo IED Istituto Europeo di Design e alla Scuola di Moda Ida Ferri, l’opportunità di presentare il proprio lavoro e le collezioni di giovani studenti.

A testimonianza dell’interesse per la haute couture e per la tradizione rivista in chiave contemporanea dai nuovi talenti, ha sfilato per la prima volta a Roma la Collezione Haute Couture#01 di Sylvio Giardina. Hanno presentato inoltre le proprie collezioni: Renato Balestra, Gianni Molaro, Sabrina Persechino, Rani Zakhem.

 Per celebrare il legame tra Roma e la moda, sulle pareti del Guido Reni District, è stato proiettato “My Heritage Is My Future”: filmati ed immagini d’antan legati alle grandi sartorie romane dell’alta moda. Protagonisti, le maison Balestra, Fernanda Gattinoni, Andre Laug, Emilio Schuberth, Capucci, Sorelle Fontana e molti altri piccoli segreti e “reperti storici” a ricordare, con leggerezza e incanto estetico, che senza passato non c’è futuro.

Secondo appuntamento poi con il talk “Roman’s Romance”, accolto nell’Auditorium del MAXXI – Museo delle Arti del XXI Secolo, che ha visto in questa edizione una conversazione tra Giambattista Valli e Dan Thawley (Direttore di A Magazine Curated By), volta a sottolineare il valore inestimabile di Roma come luogo della creatività eterna. Il DNA che lega Giambattista Valli alla sua città si coniuga ad una visione internazionale dando origine ad uno stile inconfondibile.

Altaroma è riuscita a dare anche questa volta il giusto risalto a Roma quale scenario della reinvenzione artistica del Made in Italy, nonostante le polemiche e le problematiche che da anni affiggono la manifestazione come del resto, in ogni ambito, la città di Roma.

Lascia un commento