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Terremoto, Roma: Lunedì scuole chiuse, compresi asili e materne

La sindaca di Roma decide di chiudere le scuole per un controllo. Ma chi controllerà? E quanto ci vorrà per controllarle tutte?

La sindaca di Roma, Virginia Raggi, decide di chiudere le scuole per un controllo. Ma chi controllerà? E quanto ci vorrà per controllarle tutte? L'ente Provincia di Roma, ora diventato Roma Città Metropolitana, ha tecnici a sufficienza per controllare tutti gli edifici scolastici di Roma?

Questo il comunicato pubblicato sul suo profilo Facebook:

"Si è concluso in questi minuti un vertice in Campidoglio, presenti il SIMU, la Polizia Locale, abbiamo sentito la Protezione Civile. Ovviamente gli effetti della forte scossa di terremoto che si è verificata domenica mattina, a Roma non hanno prodotto danni gravi.

Tuttavia sono arrivate numerose segnalazioni, la Polizia locale, i vigili del fuoco la commissione stabili pericolanti sono andate ovunque a verificare e mettere in sicurezza o transennare eventuali zone critiche.

Nel frattempo la tangenziale è stata prima chiusa poi è stata riaperta, salvo un ultimo tratto che va dal Verano a San Giovanni, in direzione San Giovanni, per ulteriori verifiche. La metro questa mattina è stata chiusa. La linea A e linea B ora sono state completamente riaperte.

Allo stesso tempo questa amministrazione in via meramente cautelativa intende chiudere le scuole domani, in modo tale che i tecnici e i responsabili della sicurezza possano andare ad effettuare tutte le verifiche, per vedere e valutare, se il terremoto ha comportato lesioni o comunque danni gravi.

Quindi le giornate di Lunedì e martedì saranno utilizzate proprio per effettuare queste ispezioni. La situazione è comunque sotto controllo, monitorata. Allo stesso tempo voglio mandare un segnale di solidarietà alle popolazioni che in queste ultime ore hanno visto e hanno subito gli effetti di questo fortissimo sisma. Popolazioni che in gran parte erano già state colpite dai due precedenti. Siamo molto vicini".

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