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Spallanzani, Dott. Maggi: “Nuove varianti di Covid ma non più preoccupanti del solito”

“Vaccinare anziani e fragili, invece, continua a essere importante mentre vediamo un po’ di rilassamento su questo fronte”

Dott. Fabrizio Maggi all'ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma

Dott. Fabrizio Maggi all'ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma

Il Dr. Fabrizio Maggi, direttore UOC Virologia e laboratori di Biosicurezza: “Abbiamo nuove varianti di #Covid che stiamo monitorando ma nessuna sembra più preoccupante del solito. Il virus ha preso la direzione dell’adattamento verso il suo ospite, cioè noi. E questo, anche grazie alla copertura vaccinale e all’immunità ibrida, non può che tradursi in una malattia più blanda nelle persone giovani e sane. Vaccinare anziani e fragili, invece, continua a essere importante mentre vediamo un po’ di rilassamento su questo fronte”.

L’attività di studio e ricerca dell’INMI Spallanzani

Il Direttore Generale, dott. Angelo Aliquò, ad Adnkronos:

“In questi anni allo Spallanzani è stato fatto tanto ma tanto ancora c’è da fare. Siamo chiamati a implementare l’attività di ricerca e a migliorare l’attività clinica, siamo in prima linea nella sperimentazione grazie ai nostri laboratori di altissimo livello.

Dobbiamo essere pronti ad affrontare le prossime sfide ma intanto occupiamoci delle “pandemie nascoste” come quella delle infezioni correlate all’assistenza. Non esistono solo i virus, ci sono anche i batteri”.

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