Roma, maxi blitz anti spaccio della Polizia: oltre 30 arresti e droga camuffata da caramelle
Roma è stata attraversata da un’ondata di controlli antidroga durata giorni

Volante della Polizia di Stato
Roma si è svegliata con la notizia di una delle operazioni antidroga più estese degli ultimi mesi. Non un blitz isolato, ma una serie di interventi che hanno toccato molti quartieri, dando l’idea di quanto fosse radicato il sistema. Dietro portoni anonimi, nei parchi, nei garage condominiali e perfino dentro confezioni di dolciumi, la droga scorreva in modo costante.
Nomentano: il quarantacinquenne che ha aperto la porta ai poliziotti
La scena si è svolta in pochi secondi: l’uomo, agitato già sulle scale, ha capito che gli agenti del Commissariato Porta Pia non erano lì per caso. Dentro casa, hashish e cocaina dappertutto, confezioni in parte spiritose, in parte inquietanti, che imitavano pacchetti per bambini. Una casa che sembrava un piccolo magazzino, con bilancini, bustine, materiale per il confezionamento.
Monteverde: il maxi deposito nascosto in un appartamento
La sorpresa più grande, però, è arrivata dagli agenti del XII Distretto Monteverde: dietro una porta qualsiasi, 18 chili di hashish e una quantità notevole di marijuana. Al piano di sotto, i vicini non si erano accorti di nulla, raccontano gli agenti. La droga era ordinata in panetti e ovuli, come se fosse pronta per un mercato ampio e organizzato.
Spinaceto, Romanina, Eur: tre modalità di consegna della droga
A Spinaceto è stata scoperta la “cocaina da consegna”, confezionata in una base che sembrava pensata per evitare perdite di tempo. Alla Romanina, una cessione bloccata al volo vicino a un distributore mostra come lo spaccio possa avvenire anche in luoghi affollati e insospettabili. All’EUR, invece, un’auto usata per la distribuzione è stata sequestrata alla fine di un inseguimento breve ma intenso.
Droga nascosta all’aperto: nei parchi, nelle siepi, nei muretti
Non mancano gli scenari più imprevisti. Nel parco Colombo, gli agenti hanno trovato una busta con 340 grammi di hashish. Era sotto un cespuglio, ben nascosta e numerata, segnale evidente dell’esistenza di una piazza organizzata. Una scoperta che preoccupa i residenti, perché mostra come gli spazi verdi possano trasformarsi in aree operative.
Ketamina, MDMA e funghi allucinogeni per la movida
Il Commissariato Celio ha operato tra locali e strade frequentate dalla movida. Qui gli agenti hanno intercettato ketamina, MDMA, funghi allucinogeni e altre sostanze richieste durante le serate. Non si tratta solo di pusher, ma di piccoli gruppi che usano le ore notturne per movimentare merce destinata ai clienti più giovani.
Mappa dello spaccio
Il bilancio è pesante: migliaia di euro in droga, oltre trenta persone arrestate, molte attività scoperte. Ma soprattutto una mappa che cambia in continuazione. La Polizia di Stato assicura che i controlli proseguiranno e che le zone monitorate cresceranno. I residenti sperano che la situazione migliori, perché molti di loro hanno assistito a episodi sospetti nelle ultime settimane e ora chiedono maggiore presenza delle forze dell’ordine.
