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Roma. Ciclista ucciso da Tir, sciacallo ruba portafogli e preleva soldi

Non solo il dolore per la scomparsa del loro amato, ma anche l’insopportabile peso dello spregevole gesto

Un ciclista ha perso la vita sull'asfalto, travolto da un Tir venerdì scorso sulla via Tiburtina, all'altezza della rampa di accesso verso la Nomentana, a Roma. La vittima aveva 54 anni, era infermiere presso una struttura sanitaria che si occupa di disagi psichici. Sempre disponibile con tutti, era ben voluto dalla comunità dove lavorava. Una fine drammatica la sua, investito e trascinato sull'asfalto dal camion per diversi metri, è rimasto incastrato, ormai privo di vita, per alcune ore sotto le ruote del mezzo, prima di essere liberato dai Vigili del Fuoco.

Viveva in un appartamento a Colli Aniene, in via Balabanoff, l'infermiere travolto dal camion. Era un cilista che conosceva questa disciplina sportiva, un esperto che pedalava da circa 10 anni, andare in bici rappresentava la sua passione. Roma, purtroppo, non facilita la vita agli appasionati delle due ruote, buche avvallamenti e ostacoli di vario genere sull'asfalto uniti al traffico, la rendono difficile.   

Non aveva documenti per essere identificato, il telefono che teneva con sé era andato in frantumi nell'incidente. Ma qualcuno di passaggio nel luogo dell investimento ha raccolto il portafogli della vittima sulla strada e privo di scrupoli morali ha utilizzato la carta di credito facendo due prelievi di 250 euro ciascuno, a pochi minuti dalla morte dell'intestatario.

Il Pin era scritto su un foglio di carta contenuto all'interno del portafogli. Un atto di sciacallaggio spregevole, che denota la mancanza di compassione, umanità e rispetto per una vita venuta a mancare in modo inaspettato e drammatico. Non solo il dolore per la scomparsa del loro amato, ma anche l'insopportabile peso del gesto ripugnante. La moglie della vittima, alla stampa ha dichiarato: Posso perdonare l'autista del Tir, che non si è accorto di quello che è successo e ha chiesto scusa (nei suoi confronti è stato aperto un fascicolo giudiziario per omicidio stradale, come previsto dalla legge) ma non il ladro che si è impossessato del portafogli di mio marito che era appena morto, e giaceva ancora sulla strada.  

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