Prima pagina » Cronaca » Roma, Centocelle nel mirino della criminalità: incendiato il “Baraka Bistrot”

Roma, Centocelle nel mirino della criminalità: incendiato il “Baraka Bistrot”

Gli inquirenti hanno rinvenuto tracce di liquido infiammabile. Polizia e Carabinieri sono intervenuti sul posto

A pochi giorni dal rogo della libreria "La Pecora Elettrica", un altro locale va a fuoco nel popolare quartiere di Centocelle, a Roma. Questa volta ad essere incendiato è stato il "Baraka Bistrot", in via dei Ciclamini. Sembra che l'episodio abbia una matrice dolosa. Gli inquirenti hanno rinvenuto tracce di liquido infiammabile. Polizia e Carabinieri sono intervenuti sul posto.

E' il quarto locale che va a fuoco nel giro di pochi mesi a Centocelle. I gestori del Lounge bar hanno pubblicato alle 4.19 sul profilo Facebook del locale le foto del rogo. Il Baraka Bistrot aveva riaperto da poco dopo la pausa estiva, rinnovando anche le sale del bio bar. Sulla pagina Facebook sono riportate spesso note di solidarietà ai vicini colleghi della "Pecora Elettrica".

La reazione del proprietario

"Sono stato il primo ad arrivare questa notte e ho trovato la serranda del locale alzata, si è un atto doloso". A parlare con l'agenzia Dire, è Marco Nacchia titolare del Baraka bistrot il locale dato alle fiamme questa notte alle 4 in via dei Ciclamini nel quartiere di Centocelle. "Avevo chiuso il locale alle 3 poi alle 4 il sistema di allarme mi ha avvisato e sono arrivato immediatamente sul posto" aggiunge.

"Non ho mai subito minacce" ha detto Nacchia: "É inspiegabile quanto è accaduto. Non ho un nemico con cui prendermela. Io fino a due mesi fa facevo il tassista.

Quando sono stato avvisato da l'allarme ho capito subito che stava accadendo a me quello che era da poco accaduto a la Pecora elettrica". Il Baraka bistrot si trova infatti a poche centinaia di metri dalla libreria di via delle Palme data alle fiamme per due volte nel giro di pochi mesi. Ultimo episodio solo tre giorni fa. 

I residenti del quartiere: incredulità e rabbia

Numerose sono le testimonianze di vicinanza dei residenti, increduli e stanchi di questo stato di cose, pubblicate sulla pagina Facebook, ma anche tanta rabbia: "Non ho parole, solo tanta trsitezza", "La guerra a Centocelle e le Istituzioni stanno a guardare", "Ma questa è Roma, la nostra Capitale?", "E' un attacco a tutti, all'intero quartiere. Non a un singolo locale".

"Questo non è più un quartiere, non si può vivere così", rabbia e sconforto tra i cittadini di Centocelle svegliati stamane con la notizia di un nuovo incendio ad un locale della zona, il Baraka bistrot, a distanza di pochi giorni dal rogo che ha distrutto per la seconda volta la libreria 'la Pecora elettrica'. "Devono fare qualcosa" commenta una abitante del quartiere". "Siamo senza parole, ma cosa sta succedendo?" aggiunge un altro residente. 

A Centocelle hanno aperto ultimamente molti locali, l'area è divenuta un punto di riferimento della movida romana, nei fine settimana i locali sono pieni di giovani frequentatori. Anche lo spaccio si è spostato nelle vie del quartiere, e la criminalità controlla i traffici e molti settori delle attività economiche e del commercio.

"Sono esterrefatto. In pochissimo tempo ci ritroviamo nuovamente davanti a questo che è di fatto un attentato. È una situazione che mette preoccupazione soprattutto per i cittadini". Lo ha detto Giovanni Boccuzzi, presidente del V Municipio di Roma commentando il rogo che ha nuovamente colpito un locale di Centocelle. 

(Foto di repertorio)

 

 

Lascia un commento