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Roma, appuntamenti con la Memoria

Tutte le celebrazioni in calendario al 27 gennaio

Roma Capitale celebra il Giorno della Memoria, per ricordare lo sterminio del popolo ebraico, con un calendario fitto di appuntamenti.

GLI STUDENTI ALL'AUDITORIUM – Il primo incontro istituzionale è in corso ora, presso l’Auditorium Parco della Musica, nella Sala Petrassi, dove il ministro dell’integrazione Cécile Kyenge, il sindaco Ignazio Marino e l’assessore capitolino alla Scuola Alessandra Cattoi, hanno preso parte all’incontro con gli studenti delle scuole superiori romane. Protagoniste della manifestazione all’Auditorium saranno le voci di Piero Terracina e Sami Modiano, sopravvissuti ai campi di concentramento.
Al termine dell’incontro verrà proiettato il film documentario del giornalista Rai Roberto Olla, "L'amore dopo la tempesta", realizzato durante il viaggio della memoria 2013 organizzato da Roma Capitale. Il docufilm approfondisce la storia d’amore tra Sami Modiano e sua moglie Selma, sopravvissuta nascondendosi nelle montagne di Rodi, donna coraggiosa senza la quale Sami non sarebbe diventato uno dei più grandi testimoni della Shoah.

Verranno anche distribuite in sala alcune copie del volume "Testimonianza" della Fondazione Yad Vashem di Gerusalemme "To bear witness", tradotto in italiano e curato dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (Unar).

"Questo incontro con gli studenti delle scuole di Roma – ha dichiarato 'la ministra' Cécile Kyenge – giunge al termine di una settimana molto toccante e commovente. Nel Tempio Maggiore di Roma ho potuto ascoltare i racconti dei sopravvissuti ai campi di sterminio, guardare i loro visi, le loro mani, sentire la forza delle loro voci e, nello stesso tempo, osservare i volti attenti ed emozionati dei ragazzi presenti. Dobbiamo imparare da questi eroi che hanno avuto il coraggio di parlare, nonostante il dolore dei ricordi e di denunciare atrocità e malvagità. Da loro i nostri giovani devono prendere esempio per costruire una società che, partendo dalla memoria, sappia fare delle differenze un valore e per far sì che mai più un uomo possa essere considerato inferiore e possa essere perseguitato, a causa della propria origine etnica o della propria religione".

"Come sindaco e come uomo – ha detto Ignazio Marino – ritengo che la memoria sia un valore non negoziabile e che la sua salvaguardia rappresenti un preciso dovere di ogni istituzione, specialmente nei riguardi delle nuove generazioni. Per questo motivo abbiamo deciso di rendere gli studenti romani protagonisti delle celebrazioni del Giorno della Memoria, insieme ai testimoni di quell'orribile pagina della storia dell'Uomo che è stata la Shoah. E’ nelle scuole, infatti, che prende vita e forma il futuro di ogni società, ma sappiamo anche che non può esserci alcun futuro senza memoria".

"INTERVISTA" AL VITTORIANO – Sempre in mattinata, dalle 9 al Complesso monumentale del Vittoriano-Sala Quadreria, si svolge "Intervista, testimonianza, memoria: indagare, classificare, restituire". Si tratta di un incontro organizzato dall'Istituto Luce Cinecittà, dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del Turismo e dalla Soprintendenza Archivistica per il Lazio, con il patrocinio di Roma Capitale.

"ORO MACHT FREI" IN CAMPIDOGLIO – Nel pomeriggio, alle 16 nella Sala della Protomoteca in Campidoglio, si proietta il film "Oro macht frei – L’oro rende liberi", sulla storia degli ebrei romani e le persecuzioni anti-ebraiche in Italia. L’iniziativa è organizzata dall'Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti – Sez. Roma con il patrocinio di Roma Capitale e dell’Ucei (Unione delle comunità ebraiche italiane). Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

MOSTRA AL LICEO VISCONTI – Il liceo Visconti ospita per l’intera giornata del 27 la manifestazione, patrocinata dal Campidoglio, "Roma e gli ebrei ricordano". Apre la giornata una lectio magistralis di Anna Foa, si prosegue fino a tarda serata con interviste, proiezioni, una tavola rotonda, letture e musica.

EVENTI AL MUNICIPIO XI – Il Municipio XI, nell’ambito del percorso "Non c’è futuro senza memoria", presenta nel Centro culturale Elsa Morante, una serata di racconti, testimonianze, spettacoli e documentari dedicati al "Giorno della Memoria".

"VIOLINI DELLA SPERANZA" IN CONCERTO – In serata si torna all'Auditorium Parco della Musica per il concerto "I violini della speranza", a partire dalle 20.30.
Da quasi vent'anni il liutaio Amnon Weinstein si dedica al recupero di violini appartenuti a musicisti ebrei sterminati nei campi di concentramento. Dodici di questi violini, sopravvissuti e restaurati da Weinstein, suoneranno di nuovo nel concerto diretto da Yoel Levi con i giovanissimi musicisti della JuniOrchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il sindaco Marino fa parte, insieme ad altre personalità, del Comitato d’Onore.

ALTRI APPUNTAMENTI – Come si apprende dal sito istituzionale di Roma Capitale, le manifestazioni legate alle tematiche "Giorno della Memoria" non si esauriscono con la giornata del 27 gennaio, ma si protraggono fino a fine gennaio nei vari Centri Culturali della periferia della Capitale e con vari altri importanti appuntamenti fino all’11 febbraio prossimo.

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