Roma 3-0 Torino. Boom, boom, boom: Manolas, De Rossi, Pellegrini
Prima del calcio d’inizio c’è il toccante ricordo dell’ex difensore romanista Davide Astori
Anticipo di venerdì allo Stadio Olimpico tra giallorossi e granata nella 28^ giornata di Serie A. Gli uomini di Eusebio Di Francesco cercano la seconda vittoria consecutiva dopo il bel successo del San Paolo contro il Napoli, mentre gli ospiti, guidati da Walter Mazzarri, vogliono i tre punti per superare momentaneamente l'Atalanta all'ottavo posto. Nella Roma Fazio e Dzeko sono squalificati, al loro posto Juan Jesus e Schick, che ha la grande occasione di partire titolare per cercare il suo primo gol in Serie A con la maglia giallorossa. El Shaarawy e Under agiranno ai suoi lati. Strootman e non Pellegrini a centrocampo.
Prima del calcio d’inizio c’è il toccante ricordo dell’ex difensore romanista Davide Astori, morto per una malformazione cardiaca, con striscioni in curva e bellissime immagini sugli schermi.
La Roma non smentisce la sua caratteristica di squadra attaccante e parte fortissima, ma è all’8’ che il Toro ha una possibilità su punizione per fallo da giallo di Manolas al limite dell’area. E questo diventa un po’ il “leit motive” del primo tempo, dove il Toro non ci sta a fare da “sparring partner” della Roma, e se la gioca ad armi pari, tra batti e ribatti e improvvisi capovolgimenti di fronte. Al 31’ in uno di questi è l’ex Iago Falque ad avere una palla gol ma viene fermato da Manolas. Ci riprova l'ex giallorosso al 34’ ma trova il solito grande Alisson a deviare in angolo. Ora meglio il Torino della Roma, che fatica a trovare spazi per fare il suo gioco. De Rossi perde un brutto pallone al 43’ e Berenguer serve Acquah che fa partire un destro potente, con Alisson che si oppone come al solito magnificamente. E su questo finisce il primo tempo, vinto ai punti dal Torino.
Secondo tempo e la Roma sembra più determinata. Buona occasione al 3’ con Schick che riprende di testa un crossover di Under ma non imprime abbastanza forza. Ma è al 10’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla destra, che Florenzi pennella un cross dei suoi, perfetto sulla testa dell’incontrastato Manolas che segna. 1 a 0. Ora la Roma padroneggia il campo, e le occasioni fioccano perchè il Toro si espone ai suoi micidiali contropiedi. E c’è quindi il raddoppio della Roma! Florenzi sbaglia il cross dopo il tocco corto di Under, la palla si impenna ma è bravo Nainggolan a mettere in area di testa un pallone alto sul quale De Rossi in spaccata, di destro, anticipa tutti e sigla il gol del 2-0. Ora ci sono solo i giallorossi in campo, e nei minuti di recupero segnano il terzo gol con Pellegrini, che fa partire il contropiede: Nainggolan avanza palla al piede e poi serve lo stesso giocatore che è freddo davanti a Sirigu per batterlo con il sinistro. Finisce 3 a 0 a coronamento di un magnifico secondo tempo, che sancisce per i Giallorossi, col momentaneo + 4 sulla Lazio, il mantenimento del terzo posto in classifica.
Roma (4-3-3): Alisson; Florenzi, Manolas, Jesus, Kolarov; Nainggolan, De Rossi, Strootman; Under, Schick, El Shaarawy.
Torino (4-3-3): Sirigu; De Silvestri, N'Koulou, Moretti, Ansaldi; Acquah, Rincon, Baselli; Falque, Belotti, Berenguer.