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Roberta Beta, liberiamo Roma dal traffico per vivere nella storia

La gente per il centro cammina in mezzo alla strada perché pensa che Roma sia da vivere passeggiando: allora lasciamogliela la strada

Roberta Beta candidata al consiglio comunale (Roma Popolare per Marchini), come la vede ?

La vedo attenta! Non avendo mai calcato le scene politiche so bene che devo stare allerta più che avanzare proposte. Fare promesse è facile e sciocco perché prima bisogna capire se si potranno mantenere.

Come politica lei è un po' anomala…

Infatti sono soprattutto una cittadina e la mia trasparenza insieme con lo spirito di servizio costituiscono il vero valore aggiunto.

Se hai dei programmi quali sono e soprattutto come pensa di svilupparli da cittadina ancora poco politica?

Qualunque possa essere il punto di un programma dovrò collaborare con una squadra di tecnici validi perché io faccio proposte ma mi devo confrontare con la fattibilità delle stesse e in particolarità con la modalità giusta per svilupparle.

Un punto del suo programma…

La mobilità ! Cercando di sistemare questo grande guazzabuglio penso che si prendano più piccioni con una fava. Mi spiego meglio:

Liberare il centro storico dalle auto renderebbe più snello il traffico dei mezzi pubblici e restituirebbe a Roma il suo smalto di Caput Mundi.

La gente per il centro cammina in mezzo alla strada perché pensa che Roma sia da vivere passeggiando: allora lasciamogliela la strada! A Venezia le macchine non ci sono eppure tutto funziona ed è una meta ambita in tutto il mondo!

Ma se toglie le auto le attività del centro si perdono…

E chi lo dice? Ripulire le strade e le piazze dalla sosta selvaggia non vuol dire mettere le transenne, è chiaro, e qui entrano in ballo i tecnici, che diventa necessario istituire un sistema di car sharing ecologicamente sostenibile e pure economicamente, lo stesso vale per le auto pubbliche, i taxi, e le biciclette a noleggio. Chi è stato a New York sa bene che la maggior parte dei cittadini non possiede l'auto e utilizza taxi e metro. Senza andare oltreoceano ci tengo a precisare che a Milano, dove sono cresciuta, per le donne esiste un sistema di fermata a richiesta per autobus appositi che circolano la sera nelle zone del centro.

E' ambientalista?

Non nel senso estremo del termine. Credo che il buonsenso debba guidarci tutti. Un altro dei progetti a cui tengo è la adozione delle aree verdi da parte dei privati cittadini e ci sono già dei comitati di quartiere da portare ad esempio. Mi sta a cuore pure la manutenzione degli spazi antistanti ai negozi. Ovviamente proporrei uno sgravio fiscale per coloro i quali aderiscono attivamente alle iniziative di pulizia e ripristino del decoro.

E a proposito delle unioni civili da che parte sta?

Anche in questo caso lascio prevalere il buonsenso: i diritti legittimi delle persone vanno rispettati, tra i primi, il diritto di fare del bene. Preoccuparsi per i propri cari è normale e la nostra costituzione non può non prevedere una legge che tuteli i rapporti a fin di bene delle persone ecco perché , nonostante io sia cristiana e cattolica, sarò ben lieta di celebrare le unioni civili di chiunque si ami. La religione fatta di merletti e candelabri non mi appartiene.

Come sta andando la campagna elettorale?

Faticosamente bene perché a differenza dei politici consumati io faccio parte di una lista civica, Roma Popolare per Marchini , ndr, e non ho un comitato che lavora per me ma sono io in persona che giro per i quartieri e cerco di farmi conoscere al di là della mia popolarità televisiva.

Roma è enorme e solo per andare in periferia tocca macinare chilometri ma questa è un'esperienza umana forte e bellissima allo stesso tempo. Mi sono ritrovata in quartieri che sono normalmente fuori dal mio giro: Montespaccato, Tor Bella Monaca, Tuscolano e molti altri e ho scoperto zone stupende come Torpignattara e il suo Eco-Museo. In effetti l'Antica Roma non è solo nel centro storico.

E i social li utilizza?

Si è ovvio, sono essenziali ma è faticoso pure aggiornare la mia pagina Facebook: a sera mi ritrovo con certi mal di testa! Ribadisco che non avendo un comitato né una segreteria faccio tutto da sola. Perfino sul mio compagno non posso contare, quando dovrebbe aiutarmi rimane affascinato da me e si dimentica, per esempio, di filmare i miei interventi oppure va fuori Roma per lavoro e non può essermi di sostegno…e comunque: meglio soli che male accompagnati! E non mi riferisco al mio compagno.

La scomparsa di Marco Pannella cosa le ha suscitato?

Molte sue cause non le ho condivise tuttavia apprezzo di lui il fatto di essersi messo in gioco sempre in prima persona! Pannella è un politico che ha dato il sangue per le sue idee, forse l'ultimo politico affidabile, sotto questo aspetto. Io però non ho partecipato all'ondata di cordoglio generale, in fondo non lo conoscevo, per me non avrebbe avuto alcun senso.

Ha organizzato degli incontri con i suoi elettori?

No, a parte un torneo di burraco solidale per annunciare la mia candidatura un mese fa, ora sto pensando di organizzare un brindisi di fine campagna elettorale . Io gli incontri li faccio " ad personam", qualche minuto a testa e forse più. Voglio che la gente si senta sicura di scegliere me, voglio che si fidi, altrimenti può scegliere altri colleghi.

Sempre più anomala come politica…

L'ho detto e lo ripeto: sono una cittadina che ama Roma animata solo da un forte spirito di servizio e da brava leonessa, da un punto di vista zodiacale, preferisco avere 20 voti autentici piuttosto che 2000 pagati.

Machiavelli lo ha mai letto?

Certo, al liceo, ma il mio fine non giustifica certi mezzi altrimenti che mi candido a fare in un consiglio comunale che è stato distrutto da anni di intrallazzi?

*Foto di Monica Palermo

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