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Marino: Grazie per l’arresto dei pusher e sequestro taxi abusivi

Il sindaco Marino: “Ringrazio le Forze dell’Ordine per le brillanti operazioni condotte nella Capitale”

"Ringrazio le Forze dell'Ordine per le brillanti operazioni condotte nella Capitale, che hanno portato all'arresto di sei spacciatori, cinque al Pigneto e uno a San Lorenzo, e al sequestro di 38 taxi abusivi che gravitavano a stazione Termini". Così, in una nota, il sindaco di Roma Ignazio Marino. "Ieri sera- aggiunge il sindaco- avevo raggiunto al telefono sia il prefetto Franco Gabrielli, che il questore Nicolò D'Angelo e il generale dei Carabinieri Salvatore Luongo, per esprimere loro le mie preoccupazioni circa l''inaccettabile situazione di alcune aree cittadine. È dal mio insediamento che i cittadini di quartieri come San Lorenzo, Pigneto, Esquilino e Trastevere mi manifestano le preoccupazioni e le paure per la loro incolumità. Preoccupazioni che condivido e che ho puntualmente riportato nelle sedi opportune. Ora queste richieste, grazie alle forze dell'ordine, trovano una concreta e adeguata risposta proprio grazie al prezioso lavoro di squadra che il prefetto sta coordinando sul territorio cittadino".

Il sindaco di Roma Ignazio Marino aggiunge: "Colgo dunque questa occasione per ringraziare tutti coloro che hanno condotto con successo le operazioni e che, in alcuni casi, nelle ultime settimane sono stati oggetto di attacchi da parte della criminalità in quartieri come Tor Bella Monaca e Pigneto. A loro va la solidarieta'' dei cittadini onesti e di questa amministrazione. La presenza di attività criminali, soprattutto legate allo spaccio di droga, contribuiscono al degrado di alcuni quartieri e minano profondamente la sicurezza dei cittadini". Marino conclude: "Sono dunque felice che nei miei colloqui con il prefetto Gabrielli, il questore D'Angelo e il generale Luongo abbia ritrovato la medesima determinazione a intervenire con decisione, anche attraverso un inasprimento delle misure repressive e utilizzando lo strumento dell'espulsione dall'Italia per i criminali extracomunitari. Lavorando tutti insieme con costanza e nella medesima direzione, ciascuno nel suo ruolo, possiamo senz'altro restituire dignità e sicurezza alle tante romane e romani che ci chiedono una città migliore"

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