Prima pagina » Eventi » Le Giornate Remind della Bellezza & della Terra sui 10 Comandamenti Verdi

Le Giornate Remind della Bellezza & della Terra sui 10 Comandamenti Verdi

I dieci comandamenti verdi presentati nelle Giornate Remind sono la conferma di un rapporto inscindibile con l’ambiente che ci circonda

Giornate Remind

Papa Francesco e i 10 Comandamenti verdi

Dichiarazioni del Cardinale Francesco Coccopalmerio, di Don Joshtrom Isaac Kureethadam, di Padre Gustavo Agin , del Professor Paolo Crisafi, dell’Onorevole Rotta e di Don Davide Banzato.

Venerdì 7 maggio 2021, si sono svolte le “Giornate Remind della Bellezza & della Terra” sui “10 Comandamenti Verdi della Laudato Si'”.

È intervenuto Il Cardinale Francesco Coccopalmerio, Presidente Emerito Pontificio del Consiglio per i Testi Legislativi. Il quale ha rappresentato: “Nel codice di diritto canonico non c’è nessun canone per l’ecologia, niente che riguardi il dovere di tutelare e promuovere l’ambiente. In questo senso, la mia proposta al Legislatore, ovvero al Papa, è che si istituisca una norma a colmare questo vuoto.

Potrebbe essere idealmente formulata in due paragrafi distinti

Una prima sezione potrebbe affermare che tutti i fedeli, ciascuno nelle sue condizioni, hanno il dovere e il corrispondente intangibile diritto di tutelare e promuovere l’ambiente naturale nel quale si vive. Considerandolo casa comune, anche al fine di tramandarlo integro e accresciuto alle nuove generazioni.

Un secondo paragrafo verterebbe invece sul diritto di promuovere iniziative al fine di attuare ancora più efficacemente la tutela e la promozione del creato.

Sarebbe bello infatti che i fedeli, leggendo le linee guida che dovrebbero in teoria indirizzare il loro modo di vivere come cristiani, potessero attingere ad indicazioni anche su questa materia. Questa è la mia proposta, il saluto che lascio a tutti voi, insieme a una preghiera. Grazie ancora per quest’incontro ricco di iniziative e d’affetto”.

Don Joshtrom Isaac Kureethadam, Coordinatore del Settore “Ecologia e Creato” – Vaticano e Autore del libro sui “10 Comandamenti Verdi “Laudato Si’“, ha raccontato della grandissima opportunità che ha segnato la “Laudato Si’” nel dibattito mondiale sul futuro del clima della nostra casa comune.

Don Joshtrom ha affermato:

Dalla Laudato si’, la lettera enciclica di papa Francesco sulla cura della casa comune, si possono desumere «dieci comandamenti verdi». I primi tre riguardano il vedere; i successivi tre il giudicare; gli altri l’agire.

  1. La Terra, nostra casa comune è in pericolo: prendiamocene cura.
  2. I poveri sono le vittime sproporzionate della crisi della nostra casa comune: ascoltiamo il loro grido.
  3. Il degrado ecologico è sintomatico di una crisi profondamente spirituale: riscopriamo una visione teologica del mondo naturale:
  4. Ammettere che l’abuso sulla creazione è peccato ecologico.
  5. Riconoscere le più profonde radici umane della crisi della nostra casa comune.
  6. Siamo tutti inter-relazionati e interdipendenti: sviluppiamo una ecologia integrale.
  7. Abitare in nuovo modo nella nostra casa comune e gestirla in modo più responsabile attraverso una nuova economia e una nuova cultura politica.
  8. Educare alla cittadinanza ecologica attraverso il cambiamento di stili di vita.
  9. Abbracciare una spiritualità ecologica che porti alla comunione con tutte le creature di Dio.
  10. Coltivare le virtù ecologiche della lode, gratitudine, cura, giustizia, lavoro, sobrietà e umiltà.

La sinergia con Remind

La sinergia sorta con Remind Filiera Immobiliare e il Parlamento Europeo – Ufficio ben si inquadra nelle attività di condivisione e promozione dei 10 Comandamenti Verdi della “Laudato Si'”.

Su tale scia, la collaborazione con l’Osservatorio per la Cura della Casa Comune costituisce una ulteriore tappa del percorso valoriale di confronto, analisi, studio, crescita e attuazione di queste linee guida “sostenibili“, condivise e portate avanti da Paolo Crisafi nelle politiche industriali per il benessere delle persone in armonia con il Creato”.

Sono seguite, tra gli altri, gli interventi di Padre Gustavo Agin e del Professor Paolo Crisafi.

Padre Gustavo Agin, Superiore Generale Congregazione del Sacro Cuore di Gesù di Bétharram, Consigliere del Comitato Scientifico “Autori dell’Abitare Remind”, Consigliere dell’Osservatorio della Cura della Casa Comune, ha tenuto ad evidenziare due punti fondamentali:

Tutti coinvolti

La sfida urgente di proteggere la nostra casa comune comprende la preoccupazione di unire tutta la famiglia umana nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale, poiché sappiamo che le cose possono cambiare. Meritano una gratitudine speciale quanti lottano con vigore per risolvere le drammatiche conseguenze del degrado ambientale nella vita dei più poveri del mondo. Soprattutto i giovani esigono da noi un cambiamento. (LS 13)

Dalle radici umane della crisi ad una nuova impostazione

È possibile allargare nuovamente lo sguardo, e la libertà umana è capace di limitare la tecnica, di orientarla, e di metterla al servizio di un altro tipo di progresso, più sano, più umano, più sociale e più integrale. (LS 112) Il Creatore non ci abbandona, non fa mai marcia indietro nel suo progetto di amore, non si pente di averci creato. (Papa Francesco)”

Partecipo ai lavori di Remind e dell’Osservatorio della Cura della Casa Comune condividendo e promuovendo i valori portati avanti all’interno delle iniziative per il benessere delle persone e per lo sviluppo economico in armonia con il Creato”.

Il Presidente di Remind, del Comitato Editoriale NewsReminder e dell’Osservatorio per la Cura della Casa Comune Paolo Crisafi ha ricordato l’impegno portato avanti da parte dell’Associazione. Nella promozione della politica industriale per il benessere delle persone e per lo sviluppo economico in armonia con il Creato.

Nello specifico, Paolo Crisafi ha precisato:

“A tal proposito, i Comandamenti “ecologici” delineati da Don Joshtrom Isaac Kureethadam, Coordinatore del Settore “Ecologia e Creato” del Vaticano, sono considerati linee guida di riferimento essenziale per la Filiera Immobiliare.

Accogliamo la proposta del Cardinale Francesco Coccopalmerio, Presidente Emerito Pontificio del Consiglio per i Testi Legislativi, rivolta al Santo Padre. Intende introdurre un canone per l’ecologia che riguardi il dovere di tutelare e promuovere l’ambiente. A tal fine, Remind Filiera Immobiliare approfondirà la materia all’interno del Comitato “Autori dell’Abitare”, in collaborazione con l’Osservatorio per la Cura della Casa Comune.

Questi lavori si inseriscono nel più ampio contesto delle “Giornate Remind della Bellezza & della Terra”.

In linea con le azioni per lo sviluppo e la messa in sicurezza dei Territori e delle Città, delle Foreste e delle Coste, degli Immobili e degli Impianti. Per una crescita economica finalizzata al superamento della crisi pandemica”.

Hanno concluso i lavori l’Onorevole Alessia Rotta e Don Davide Banzato

Nello specifico, la Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera Alessia Rotta è intervenuta facendo presente che “la politica a mio avviso deve intervenire in due ambiti. Strettamente collegati tra loro. Da una parte deve disegnare un modello diverso di abitare questa nostra casa comune, e lo deve fare avendo una visione complessiva e tenendo bene a mente l’interconnessione di cui parlavo prima.

Ma la visione da sola non basta, si deve tradurre in scelte concrete. E nella stesura di leggi, norme e disposizioni, tenendo bene a mente che la cura del nostro pianeta è un aspetto trasversale che viene tirato in ballo sempre, basta volerlo vedere.

L’altro aspetto su cui la politica ha una enorme responsabilità, è quello della educazione, come viene riportato anche nell’ottavo comandamento “verde” dell’enciclica. Educare la cittadinanza non in senso paternalistico o didascalico, ma nel senso etimologico del termine. “Tirando fuori” la consapevolezza che ogni essere umano ha dentro di sé, la consapevolezza di appartenere ad una famiglia umana che ha bisogno di essere curata e rispettata.

La collaborazione con Remind e il Settore Ecologia & Creato del Vaticano continuerà per monitorare l’applicazione dei 10 comandamenti Verdi nella economia reale. Anche dopo la conclusione dell’anno Laudato Si’, il 24 maggio prossimo. Mi permetto, infine, di citare Papa Francesco, le cui parole condivido profondamente: “Peggio di questa crisi c’è solo il dramma di sprecarla”.

Il messaggio di Don Davide Banzato ha terminato la giornata:

“C’è un legame fondamentale tra l’individuo e l’ambiente che prescinde dalla cultura e dalla religione, e che è fondativo. Questo rapporto è al centro dell’enciclica della “Laudato Si’” del Santo Padre, ineliminabile presupposto di un patto educativo globale a cui, sia i credenti sia i non credenti, possano aderire per lo sviluppo di un’etica condivisa.

Siamo tutti uguali, abbiamo gli stessi bisogni, gli stessi diritti, ma anche gli stessi doveri. Tutti noi abitiamo in una “casa comune”, di cui non siamo proprietari ma solamente amministratori.

E, rispetto alla cui cura e amministrazione, un giorno, dovremo rispondere.

I dieci comandamenti verdi presentati da Don Josh e condivisi da Remind e da tutti gli interlocutori presenti sono in questo senso la conferma di un rapporto inscindibile con l’ambiente che ci circonda. Con il “fratello” e la “sorella”, ci richiama alla responsabilità di costruire un mondo nuovo, un mondo migliore, in armonia con il Creato.

Lascia un commento