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Hotel Exedra di Roma, Niko Sinisgalli “Il giovane chef scultore”

Figlio d’arte e poeta visionario della cucina italiana, Niko Sinisgalli ha tradotto in piatti unici la bellezza della nostra Penisola

Lo chef scultore Niko Sinisgalli porta al Ristorante Tazio la sua cucina tra tradizione e innovazione Niko Sinisgalli presenta le sue creazioni culinarie al Boscolo Exedra Hotel

Niko Sinisgalli è uno degli executive chef più qualificati e promettenti del panorama italiano. Durante un’intervista alla Rai è stato definitoil giovane chef scultore!”. La sua cucina è la genuinità dei piatti della nonna da cui ha imparato a fondere magicamente sapori unici dei prodotti della sua terra. E’ il paesaggio della Costiera Amalfitana capace di ispirarlo come fa la bellezza con l’artista. E’ la giusta dose di ingredienti e di creatività. E’ la perseveranza nella costante sperimentazione senza perdere mai di vista le origini e quella cucina tradizionale con cui è cresciuto sin da piccolo.

Figlio d’arte e poeta visionario della cucina italiana, Niko Sinisgalli ha tradotto in piatti unici la bellezza della nostra Penisola senza mai dimenticare le ricette tipiche ma aggiungendo sempre un tocco innovativo in grado di dar vita a prelibatezze che hanno incantato personaggi illustri come Liam Neeson, Sofia Loren, il Dalai Lama, Richard Gere e Wilbur Smith.

Chef inesauribile e maestro di cucina, Sinisgalli ha presentato alla stampa, lo scorso giovedì sera, la sua arte in uno show cooking al Boscolo Hotel Exedra di Roma dove, oramai da 4 anni, gestisce il ristorante gourmet “Tazio”, la champagnerie, il room service di tutte le camere e il roof garden con 4 menù differenti, insieme a Maria Rosito e ad Angelo Chiorazzo, le spalle immancabili per formare un'unica squadra capace di portare al successo la struttura.

“Sai che quando tagliuzzo le melanzane non posso fare a meno di sorridere pensando a mia nonna? Per educarmi ai mille modi in cui avrei potuto cucinarle, le chiamava “eserciti di coleotteri”. Assegnava a ogni ricetta un nome nuovo. Così, ogni ingrediente, ai miei occhi di bambino, si tramutava in qualcosa di affascinante e strepitoso. E oggi, da quando l’arte culinaria è diventata la mia vita, i suoi insegnamenti sono in ogni ricetta”. Niko Sinisgalli 

 

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