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Fuori i bus turistici dal centro. Il Tar dà ragione a Roma Capitale

Raggi esulta: “Da gennaio parte la nostra rivoluzione: strade più sicure e città più vivibile”

A partire dal primo gennaio 2019, le vie del centro diventeranno sostanzialmente off limits per i bus turistici. Via libera dal Tar del Lazio alle nuove regole per i torpedoni introdotte dal Campidoglio a 5 Stelle. Il Tribunale Amministrativo Regionale ha, infatti, respinto con una serie di ordinanze la richiesta di sospensione del provvedimento avanzata da 48 tra associazioni e aziende di trasporti.

«Fuori i bus turistici dal centro. Il Tar dà ragione a Roma Capitale: nessuna sospensiva. Da gennaio parte la nostra rivoluzione: strade più sicure e città più vivibile», esulta la sindaca Virginia Raggi.

Nel respingere le richieste dei ricorrenti il Tar ha ritenuto che «nel bilanciamento dei contrapposti interessi, prevalga l'interesse generale ad una riduzione dell'inquinamento e ad un'ordinata gestione del traffico». Così, dall'inizio del 2019, gli abbonamenti annuali saranno sostituiti con carnet da 50, 100, 200 e 300 ingressi giornalieri che potranno costare fino a 26 mila euro, in base alla classe emissiva del veicolo.

La Zona a Traffico Limitato (Ztl) del Centro storico sarà completamente interdetta ai bus turistici ad eccezione di scolaresche, hotel con un numero di stanze pari o superiore a 40, secondo un limite fissato a 30 mezzi giornalieri. Per l'accesso all'area interna alla Ztl Vam, ovvero una zona intermedia assimilabile più o meno all'anello ferroviario, arrivano i carnet.

Un emendamento aveva previsto lo slittamento dell'entrata in vigore del provvedimento agli inizi 2019. «Eravamo pronti con il regolamento ma i proprietari dei bus turistici avevano già venduto i loro 'pacchettì e se avessimo imposto l'avvio, non solo avrebbero fatto ricorso ma avrebbero chiesto anche il risarcimento danni. E invece noi abbiamo bisogno che questo regolamento venga applicato come una lama, senza essere bloccato», ha spiegato la Raggi.

L'obiettivo della maggioranza in Campidoglio è blindare il centro storico per renderlo meno inquinato, più decoroso e sicuro. Di recente un viceprefetto è stato investito da un bus a via Cavour, a due passi dai Fori Imperiali. A luglio un altro incidente mortale si verificò a Corso Vittorio, dove una ventiduenne fu investita e uccisa dall'autista di un altro bus turistico, accusato di non essersi fermato al rosso del semaforo.

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