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Follia al Pigneto. CC bloccano 2 pusher e in 40 li aggrediscono

I commercianti aiutano le forze dell’ordine. 7 arresti per spaccio e violenza a pubblico ufficiale

Ieri sera, nell’isola pedonale del Pigneto, è andata in scena la rivolta degli spacciatori. Durante le operazioni di controllo del territorio e di lotta allo spaccio, I militari dell’Arma hanno bloccato due pusher del Gambia, sorpresi a cedere dosi di hashish ed eroina ad un acquirente. Improvvisamente una quarantina di loro connazionali, tra cui molti altri spacciatori soliti bivaccare sulle panchine e sui gradini della via, hanno hanno dato vita ad una vera e propria rivolta finalizzata a liberare i due arrestati, accerchiando i Carabinieri, forti della loro superiorità numerica. L'episodio, consumatosi tra le sedie dei locali che pullulano l'isola pedonale, ha visto dare vita a scene da guerriglia urbana quando il gruppo di extracomunitari ha iniziato ad infrangere al suolo bottiglie di birra di vetro ed ad affrontare fisicamente i militari impegnati nell'arresto.

Grazie alla collaborazione di alcuni abitanti ed esercenti commerciali del quartiere, che hanno distratto per pochi istanti i facinorosi, i militari sono riusciti ad allontanarsi assieme agli arrestati, salendo a bordo dell'auto di servizio ed evitando conseguenze più gravi. Non paghi della sconfitta, i facinorosi hanno rivolto le loro mire verso i cittadini intervenuti: solo il tempestivo intervento di altre pattuglie dei Carabinieri ha consentito di disperdere la folla e bloccare 5 dei violenti, quasi tutti trovati anche in possesso di dosi di hashish, pronte da spacciare.

I sette stranieri arrestati, di età compresa tra i 20 ed i 31 anni e perlopiù già noti alle forze dell'ordine, sono stati accompagnati in caserma con l'accusa di concorso in oltraggio, minaccia, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sono attualmente a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.

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