Prima pagina » Cronaca » Roma, donna decapitata all’Eur: il carnefice fu respinto da Israele

Roma, donna decapitata all’Eur: il carnefice fu respinto da Israele

E’ l’ambasciata israeliana, attraverso il suo portavoce, a raccontare che Leonelli andò in Israele ma fu respinto

Federico Leonelli, l’uomo che domenica scorsa, 24 agosto, ha decapitato una donna ucraina 38enne, Oxana Martseniuk, che lavorava come domestica presso una famiglia in una villa all’Eur, provò ad entrare in Israele ma all’aeroporto a Tel Aviv fu respinto dalle autorità che gli hanno negato l’ingresso nel Paese per 5 anni.

E’ l’ambasciata israeliana, attraverso il suo portavoce Amit Zarouk, a proposito dell’intenzione di Leonelli di arruolarsi nell’esercito israeliano, a raccontare i fatti.

Lascia un commento